Misiani (Pd) boccia la manovra: “Debole ed elettorale. Ecco la nostra strategia”

Antonio Misiani, responsabile economico del Pd, in un’intervista ad ‘Avvenire’ boccia la manovra fatta dal governo e rilancia: “Ecco la nostra strategia”.

La manovra non convince il Pd. Da subito i dem hanno criticato la legge di Bilancio presentata dal governo e la posizione del partito guidato da Elly Schlein è confermata anche dal responsabile economico, Antonio Misiani, in un’intervista ad Avvenire.

Misiani intervista Avvenire manovra
Antonio Misiani intervistato da ‘Avvenire’ – Cityrumors.it – © Ansa

Si tratta di una manovra debole e con un obiettivo elettorale ben chiaro visto che ha una riforma fiscale che vale solo un anno – spiega Misiani – noi non avremmo mai fatto un provvedimento che si basa su previsioni di crescita sovrastimate, su privatizzazioni esistenti solo sulla carta, sul ricorso al debito e soprattutto sulla rinuncia a combattere l’evasione fiscale e rivedere la spesa“.

“Ecco la nostra controproposta”

Misiani intervista Avvenire manovra
Misiani svela la controproposta del Pd sulla manovra – Cityrumors.it – © Ansa

Una manovra che, almeno nelle intenzioni del governo, non potrà essere modificata vista la decisione di non presentare nuovi emendamenti in Parlamento. Ma il Pd non è intenzionato ad accogliere questa proposta. “Noi stiamo lavorando ad un nostro pacchetto che ha tre obiettivi – sottolinea Misiani – il primo riguarda il potere d’acquisto: quindi salario minimo, ma anche un rinvio del passaggio dal mercato tutelato a quello libero. Il secondo sono i servizi essenziali e il terzo gli investimenti per la crescita“.

Il responsabile economico del Pd parla anche di sanità sottolineando che “c’è stato un passo avanti rispetto alla Nadef, ma le richieste di ministro e Regioni non sono state soddisfatte. Di certo se si continua così, il prossimo anno si tornerà al livello di spesa pre-Covid”.

Misiani e la natalità

Misiani intervista Avvenire manovra
Il pensiero di Misiani sul contrato alla denatalità – Cityrumors.it – © Ansa

Per Misiani un passaggio anche sulle mosse del governo per favorire la natalità: “Tutto ciò che va in una direzione simile è giusto. Ma dobbiamo anche dire che questo esecutivo ha speso solo una parte dei 2 miliardi di euro non utilizzati per l’assegno unico. Quindi l’ammontare dei fondi a disposizione delle famiglie diminuisce e non aumenta“.

Noi avevamo presentato una proposta – conclude l’esponente del Pd – reinvestire sull’assegno le risorse non spese. La maggioranza, invece, ha deciso di puntare su misure spot e vedremo se saranno efficaci“.

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