In una intervista al Foglio, l’ex cinquestelle rilascia una dichiarazione che solleva le ire di Salvini e soci. Ma l’ex grillino smentisce
Parole che hanno gettato nel panico e nello sconcerto più totale la parte sinistra o presunta tale della Liguria. Tutto è nato dalle dichiarazioni di Nicola Morra ex grillino su Marco Bucci.
Tutto nasce da alcune frasi che Morra, molto vicino a Beppe Grillo, avrebbe rivolto nei confronti del candidato del centrodestra alle regionali in Liguria, dicendo al quotidiano Il Foglio che il candidato della destra “è malato oncologico come Jole Santelli: chi lo vota deve esserne consapevole“.
Frasi che hanno irrigidito tutto. Già perché le parole dell’ex presidente della Commissione antimafia, sono state oltre che irriguardose e indelicate, sono anche interessate in quanto lo stesso Morra, molto vicino a Beppe Grillo, è anche lui un candidato governatore con la lista Uniti per la Costituzione.
Era stato lo stesso sindaco di Genova tuttora in carica a rivelare di avere un grave problema di salute ma che questo, allo stesso tempo, non gli avrebbe impedito di condurre la sua battaglia politica da qui ai prossimi anni. Ed è lo stesso percorso che fece Jole Santelli, governatrice della Calabria, poi scomparsa nell’ottobre del 2020, qualche mese dopo la sua elezione. E’ c’è da dire che anche in quella circostanza lo stesso Morra criticò aspramente gli elettori calabresi per averla votata, pur consapevoli della sua malattia.
“Non ho mai detto quelle cose”
Salvini ha definito quelle parole “vomitevoli” e “vergognose“. Una protesta vibrante da destra ma anche da sinistra, visto che pure l’altro candidato opposto, Orlando, si è espresso nettamente contrario a quel tipo di pensiero e dichiarazioni. Ma Morra, travolto dalle polemiche, ha risposto a tutti: “Smentisco categoricamente di aver detto, direttamente o indirettamente, che un malato oncologico o di altro tipo non debba o possa candidarsi. Ho profondo rispetto per i malati oncologici, come umanamente e politicamente dimostrato negli anni”.
“Poiché una telefonata fattami da un giornalista del Foglio è stata strumentalizzata, insinuando che avrei fatto capire che la malattia del sindaco Marco Bucci, da lui stesso mai nascosta, possa renderlo inopportuno come candidato alla presidenza della Liguria”, le parole di Morra.
E Nicola Morra aggiunge e racconta la sua versione: “Ho tentato di telefonare immediatamente allo stesso Bucci per chiarire l’equivoco e rinnovargli il mio rispetto. Non avendo ricevuto risposta, gli ho inviato un messaggio. Criticherò Bucci e gli altri candidati sempre e solo sul piano politico. Tutto il resto sono tranelli o meschine strumentalizzazioni per attaccarmi
