Nella corsa alla Casa Bianca Donald Trump avrà il sostegno anche di Elon Musk. Ecco cosa farà l’imprenditore sudafricano per l’ex presidente.
L’attentato non ferma Donald Trump. L’ex presidente americano ha intenzione di rispettare gli impegni elettorali fino a novembre e già nei prossimi giorni ci saranno comizi con lui protagonista. Naturalmente si tratta di eventi che avranno delle misure ancora più rafforzate per evitare qualsiasi imprevisto.
Una corsa, quella verso la Casa Bianca, che vede Trump nettamente in vantaggio su Biden. Per molti analisti il successo è ormai scontato, ma il candidato vuole giocarsi la partita fino all’ultimo ed è pronto a chiedere anche il sostegno di diverse personalità conosciute in tutto il mondo. Chi ha deciso di aiutare l’ex presidente è Elon Musk. L’imprenditore sudafricano è sceso in campo in prima persona per dare una mano importante a Trump in queste elezioni. Una scelta destinata a rafforzare ancora di più le distanze con il rivale democratico.
Musk al fianco di Trump
Elon Musk al fianco di Donald Trump per queste elezioni. L’imprenditore sudafricano, come riportato dall’Ansa, ha annunciato che donerà 45 milioni di dollari ad un comitato elettorale in sostegno del candidato repubblicano. Il compito dell’American Pac sarà quello di convincere gli elettori a votare in anticipo, specialmente dove gli Stati sono in bilico, per contrastare la campagna che Joe Biden ha deciso di attuare mettendo sul piatto milioni di euro.
Ora anche Musk ha deciso di scendere in campo con 45 milioni di dollari al mese per portare Donald Trump al successo. Una cifra sicuramente importante, ma anche un investimento considerando il forte rapporto che c’è tra entrambi. Non è da escludere, infatti, che una vittoria possa consentire all’imprenditore sudafricano di avere dei vantaggi importanti.
Trump vicino al ritorno alla Casa Bianca
La discesa di Elon Musk non dovrebbe comunque cambiare la situazione. Donald Trump è sempre più vicino alla vittoria e il sostegno dell’imprenditore sudafricano avrà il compito di aumentare il vantaggio su Biden. Naturalmente fino a novembre la strada è lunga e fino a novembre può succedere di tutto. Ma per il momento il candidato repubblicano è il grande favorito per la Casa Bianca.