Il patron di Tesla e X vuole entro 48 ore una descrizione di 5 attività completate nell’ultima settimana: chi non risponde andrà via
L’ultima di Elon Musk sta facendo discutere parecchio in America ma non solo. Il patron di Tesla ha inviato a tutti i dipendenti federali una mail dove chiedeva di descrivere a tutti, nessuno escluso, almeno cinque attività lavorative svolte nell’ultima settimana. “Tutti i dipendenti federali riceveranno a breve un’e-mail in cui si chiede di capire cosa hanno fatto la scorsa settimana. La mancata risposta sarà considerata come una dimissione“, l’input di Elon Musk.
Secondo una copia dell’e-mail fornita all’AFP, ai dipendenti federali è stato chiesto di inviare “circa 5 punti elenco di ciò che avete realizzato la scorsa settimana”. L’e-mail proveniva dall’Office of Personnel Management (OPM) degli Stati Uniti, con l’oggetto “Cosa hai fatto la scorsa settimana?”.
La scadenza per rispondere era fissata alle 23:59 di lunedì, anche se il messaggio non diceva che la mancata risposta avrebbe portato al licenziamento. Ovviamente, l’American Federation of Government Employees (AFGE), il più grande sindacato dei dipendenti federali, ha promesso di contestare qualsiasi licenziamento illegittimo in una dichiarazione del presidente nazionale Everett Kelley che ha criticato Musk e l’amministrazione Trump, affermando che l’iniziativa mostra “il loro totale disprezzo per i dipendenti federali e i servizi essenziali che forniscono al popolo americano”.
Il capo dell’Fbi lo snobba e inviata a non rispondere
“È crudele e irrispettoso nei confronti di centinaia di migliaia di veterani che indossano la loro seconda uniforme nel servizio civile essere costretti a giustificare i propri doveri lavorativi a questo miliardario fuori dal mondo, privilegiato e non eletto che non ha mai svolto una sola ora di onesto servizio pubblico in vita sua”, ha affermato.
La motosega di Elon Musk non può entrare in azione all’Fbi. A chiarirlo è stato il neodirettore Kash Patel che ha inviato un messaggio a tutti i dipendenti invitandoli a non rispondere alla richiesta del Doge di giustificare il proprio lavoro. Lo rivela l’emittente NBC.
Ieri, Musk aveva lanciato su X un ultimatum ai dipendenti federali chiedendo loro di spiegare cosa hanno fatto nell’ultima settimana. La mancata risposta sarebbe considerata come dimissioni.
