Con il nuovo condono edilizio verranno sanati questi automaticamente questi abusi: l’elenco che agevola molti cittadini.
Nel pieno dell’estate, arrivano importanti novità per l’edilizia con il decreto Salva-Casa 2024. Approvato in via definitiva dal Senato, il nuovo decreto (voluto fortemente dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini) modifica in maniera sostanziale le regole abitative di un immobile.
Dati gli importanti cambiamenti apportati in materia di sanatorie edilizie, in molti hanno già cominciato a parlare di un vero e proprio condono edilizio, che andrà incontro a tutti quei proprietari che, con il loro immobile, hanno fatto fronte in questi anni a specifiche difformità.
Nello specifico, il decreto legge 69 del 202 (Salva-Casa) porterà alla regolarizzazione di abusi edilizi di minore entità, andando incontro ai proprietari anche prevedendo dei limiti meno stringenti per ottenere l’abitabilità e delle semplificazione burocratiche per il cambio di destinazione d’uso dell’immobile, in aggiunta a regolarizzazione di sottotetti e verande.
Il decreto Salva-Casa diventa legge: le novità apportate, questi abusi verranno sanati automaticamente
Come ricorda anche il sito agi.it, tra le importanti novità introdotte dal decreto Salva-Casa l’abbassamento della soglia minima per ottenere il certificato di agibilità: non più una superficie di 38 metri quadrati per due persone, bensì 28, mentre il limite per una persona scende da 28 metri quadrati a 20. Cambia poi anche la soglia delle altezze minime interne (da 2,70 a 2,40 metri). Tuttavia, in questi locali devono essere garantite condizioni igienico-sanitarie idonee attraverso ristrutturazioni o miglioramenti.
Norme semplificate anche per le procedure di recupero dei sottotetti: è ora consentito la deroga ai limiti di distanza tra case, con gli interventi di recupero possibili anche se questi non consentono il rispetto delle distanze minime tra gli edifici e dai confini. Da sottolineare, in aggiunta, l’introduzione di tolleranze costruttive nelle differenze tra progetto e immobile, oltre a tolleranze esecutive (che invece vanno a regolarizzare muri o aperture interne eseguite in modo difforme in cantiere entro il 24 maggio 2024.
Col nuovo Decreto Salva-Casa, per chi volesse, sarà infine possibile realizzare vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti in tutti i porticati, purché non siano di uso pubblico, e in aggiunta anche l’istallazione di strutture protettive (per sole o intemperie). Davvero delle buone notizie per molti proprietari, con questo Decreto che prova a rispondere alle esigenze del mercato e a semplificare le operazioni anche a livello burocratico.