Il costituzionalista promuove il premierato: “L’intento è evidente”

Mario Esposito, costituzionalista, in un’intervista a ‘Il Tempo’ si sofferma sul premierato e ribadisce il suo favore alla riforma. Ecco perché.

Il presidente del Consiglio non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro sul premierato. E la riforma continua a far discutere molto in politica considerando che dall’opposizione non si fermano le critiche. Chi, invece, esprime un giudizio positivo sul provvedimento è Mario Esposito in un’intervista a Il Tempo.

Esposito intervista Il Tempo premierato
Il costituzionalista promuove il premierato – Cityrumors.it – © Ansa

Il costituzionalista ribadisce che “l’intento del provvedimento è evidente: si vuole rafforzare la fiducia popolare nelle istituzioni. Infatti, nei regimi democratici la legittimazione più genuina appartiene a chi ha vinto le elezioni“.

“La riforma non attacca i poteri del Capo dello Stato”

Esposito intervista Il Tempo premierato
Promossa l’idea premierato proposta da Giorgia Meloni – Cityrumors.it – © Ansa

Tra le diverse critiche arrivate alla maggioranza c’è anche quella di voler cambiare il ruolo del presidente del Consiglio. Una linea che non convince pienamente Mario Esposito: “L’ipotesi di riforma non cambia i poteri tipizzati, ma tende a potare l’efflorescenza di quelli innominati“.

Il costituzionalista sottolinea anche che “sono presenti altri malfunzionamenti derivanti dalla mancanza o chiarezza delle regole, come per esempio la posizione della questione di fiducia da parte dell’esecutivo sull’approvazione di disegni di legge non è disciplinata in Costituzione“.

“Si ipotizza un doppio turno con ballottaggio”

Il premierato potrebbe portare anche ad una nuova legge elettorale. “L’ipotesi che sembra prendere piede è quella del doppio turno con il ballottaggio – spiega il costituzionalista – ma a me sembrerebbe preferibile l’uninominale secco all’inglese, con collegi piccoli, dove chi vince prende tutto“.

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