Pressato dalle Iene, il ministro Giuli chiama Marina Berlusconi: cosa succede

Il numero uno della Cultura è ricercatissimo dai cronisti d’inchiesta, ma lui non ne può più e in qualche modo si cautela

Un servizio che non s’ha da fare. Un momento particolare e di tanto stress per il Ministro Giuli che, dopo aver ricevuto le dimissioni del suo capo di Gabinetto Spano, è atteso al varco da dissidi interni a Fratelli d’Italia, da Report e anche dalle Iene.

giulia chiama marina berlusconi
Il ministro della Cultura Giuli assediato dalle Iene ha chiamato Marina Berlusconi (Ansa Foto) Cityrumors.it

E’ proprio la trasmissione d’inchiesta di Mediaset che pressa e spinge il Ministro Giuli, tanto da creare un caso diplomatico con l’azienda della famiglia Berlusconi. Già perché uno degli inviati della famosa trasmissione, Filippo Roma, si è appostato sotto casa del ministro per fare qualche domanda, ma è successo un patatrac, almeno secondo il capo del Mic.

Quando il ministro arriva sotto casa e scende dalla macchina, l’inviato di Italia 1 comincia a fargli delle domande, ma la situazione è tesa, tanto che, sostiene il Ministro, la figlia piccola che dalla finestra osservava tutto, si sarebbe messa paura e soprattutto a piangere, tanto che avrebbe confidato al padre i timori perché discuteva col cronista.

Furente Giuli ha accusato Le Iene di aver “spaventato la mia bimba che era alla finestra e mi ha chiesto: ‘papà perché hai litigato con quel signore?’” avrebbe detto la bimba al papà, scossa e in lacrime. Filippo Roma, invece, dice tutt’altro: “La figlia non c’era e non ho turbato nessuno”. Un diverbio che è finito in mezzo a una telefonata tra il ministro Giuli e Marina Berlusconi, chiamata dallo stesso capo del Mic. Un bel papocchio.

Giuli non ha chiesto lo stop del servizio

Marina Berlusconi, primogenita del fondatore di Forza Italia e sorella di Pier Silvio, presidente Mediaset, colui che gestisce la parte televisiva e che manda in onda Le Iene. Diverse fonti, riporta il Fatto Quotidiano, riferiscono che Giuli ha solo raccontato dispiaciuto a Marina Berlusconi, cosa è avvenuto, niente di più, niente di meno. Viene smentito che il capo della Cultura abbia fatto pressioni o chiesto di non mandare in onda il servizio.

E’ un fatto altrettanto acclarato che il servizio che riguardava il ministro Giuli nella puntata prevista non andrà in onda, ma secondo le stesse fonti, è stata la stessa Marina a chiamare il fratello Pier Silvio per riferirgli quanto è successo, tanto che alla fine, quando è stata comunicata la scaletta del programma anche tramite i social, il servizio di Filippo Roma non c’era. E’ lo stesso cronista che afferma: “A me non risultano pressioni, noi facciamo solo i pezzi e non sappiamo quando vengono mandati in onda“. Innocente bugia, anche perché i cronisti di una trasmissione televisiva o anche di un giornale, sanno sempre quando vanno in onda o quando escono i pezzi su un giornale.

Giuli nessuna pressione a Marina Berlusconi
Marina Berlusconi ha parlato col ministro Giuli sul servizio delle Iene e alla fine non è stato mandato in onda (Ansa Foto) Cityrumors.it

La decisione di Marina e Pier Silvio Berlusconi, anche se non è stato mai chiesto, sostengono le fonti, alla fine è stata quella di muoversi per evitare la messa in onda del servizio su Giuli.

Che oggi 27 ottobre attenderà la puntata di Report che manderà in onda nuove rivelazioni sul caso Spano e sul Mic. La puntata è stata fatta vedere in anticipo al direttore degli Approfondimenti Rai Paolo Corsini, lo stesso che è un po’ sulla bocca di tutti per aver dato dell’Infame a Corrado Formigli. Anche lì è scoppiata una bella bufera interna ed esterna.

Di sicuro, vedere un servizio prima che vada in onda e poi riferire a chi di dovere, non è proprio una cosa bellissima, ma stavolta c’era la necessità di osservare se fosse stata violata qualche regola visto che mentre andrà Report, le urne in Liguria sono ancora aperte.

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