In merito al primo anno di governo, targato Giorgia Meloni, ha voluto esprimere il proprio pensiero Fabio Rampelli. Quest’ultimo ne ha discusso in una intervista rilasciata al quotidiano “La Stampa”
In quest’ultimo periodo si sta parlando molto delle vicende personali che vedono come protagonisti la premier Giorgia Meloni ed il suo ex compagno Andrea Giambruno. Ovvero della fine della loro relazione dopo la pubblicazione di alcuni fuorionda in cui il giornalista si comporta in maniera non del tutto “professionale”. Si discute invece, molto di meno, del primo anno di governo. In merito a ciò, però, ha voluto esprimere il proprio pensiero uno che si trova decisamente all’interno.
Tanto da ricoprire un importante ruolo come quello della vicepresidenza della Camera. Stiamo parlando di Fabio Rampelli. L’attuale esponente del partito “Fratelli d’Italia” ne ha discusso in una lunga intervista rilasciata alla “Stampa“. Per lui non ci sono assolutamente dubbi: il governo, in questo primo anno, merita sì un voto alto, ma guai a parlare di lode. Semplicemente per il fatto che si può ancora migliorare e le basi per farlo ci sono.
Queste sono alcune delle sue parole: “Sono orgoglioso dell’autorevolezza internazionale conquistata sul campo da Giorgia Meloni, che ha dimostrato di saper leggere il futuro non roseo dell’Europa e dell’Occidente e fare proposte pragmatiche per contrastarlo. Ma anche l’aumento dell’occupazione, il taglio al cuneo fiscale, l’abolizione del reddito di cittadinanza per gli abili al lavoro, i provvedimenti per stimolare la natalità”.
Primo anno governo, Rampelli: “I risultati arriveranno”
Anche se, qualcosa di negativo (qualche mancamento), in questo primo anno c’è stato: “Diciamo che il post pandemia, l’aggressione di Putin all’Ucraina che non accenna a fermarsi, la crisi energetica conseguente, la terribile alluvione in Emilia-Romagna e, ora, l’assalto terroristico di Hamas a Israele raccontano che senza queste tragedie avremmo il vento in poppa. Ma ce la faremo lo stesso”. Senza dimenticare anche un altro argomento molto importante e che, allo stesso tempo, ha fatto nascere molte critiche e polemiche.
Stiamo parlando quello relativo all’immigrazione: “Siamo sicuri che i risultati arriveranno perché gli obiettivi sono favorire l’immigrazione regolare, stroncare quella illegale e i trafficanti di esseri umani, sostenere progetti paritetici con l’Africa per garantirne lo sviluppo e sottrarla allo sfruttamento del mostro globalista con due teste: il liberismo sfrenato e il comunismo cinese. L’Africa è partner strategico per l’Italia e l’Europa, a iniziare dalla questione energetica. Bisogna creare le condizioni per arrestare l’esodo”.
In conclusione, come riportato in precedenza, ha voluto esprimere un proprio pensiero sui fuorionda lanciati da ‘Striscia la Notizia’. Addirittura si era parlato di complotto di Forza Italia. Allo stesso tempo il padre fondatore del programma, Antonio Ricci, aveva riferito all’Ansa di aver fatto un favore a Meloni: “Non mi interessa indagare, penso che i media debbano stare un passo indietro rispetto alla vita privata delle persone. Devono fermarsi. Coi gossip abbiamo già distrutto un pezzo della credibilità dell’Italia“.
