Roma attende il Giubileo, la speranza di Gualtieri: svelati tutti i programmi

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, è intervenuto nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni del quotidiano “Avvenire” in cui ha svelato i programmi del Giubileo del prossimo anno 

Roma attende uno dei più grandi eventi che si verifica ogni 25 anni come quello del Giubileo. Dopo il trionfo del 2020, la Capitale spera di fare molto bene anche nel prossimo anno. Su questo ne è assolutamente certo il numero uno della città, Roberto Gualtieri. Il sindaco ne ha parlato in una lunga intervista che ha rilasciato al quotidiano “Avvenire” dove ha svelato quali sono i programmi in vista dell’Anno Santo per il 2025.

Intervista al quotidiano "Avvenire"
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri (Ansa Foto) Cityrumors.it 

Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “La città ha molte possibilità di farsi trovare più ‘bella’ sotto molti profili. Sono 184 gli interventi che hanno l’ambizione di cambiare il volto della città. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare il potenziale di inclusione, di accoglienza, di accessibilità, di solidarietà. Insomma, un “cantiere” più importante degli altri. Non deve essere solamente pulita e decorosa, ma anche solidale e inclusiva”.

Anche se i lavori sono partiti decisamente in ritardo. Lo ha confermato lo stesso primo cittadino: “Non per colpa di Roma Capitale e del governo siamo partiti in ritardo di 7-8 mesi. Il Dpcm è stato varato solo nel gennaio del 2023. Allo stesso tempo, però, stiamo procedendo con rapidità. La maggioranza delle opere sta rispettando la tabella di marcia. Ci tengo a ringraziare i soggetti attuatori e le istituzioni. Tra questi il monsignor Fisichella, il sottosegretario Mantovano e il presidente della Regione Lazio Rocca”.

Giubileo Roma, Gualtieri: “Siamo in ritardo, ma fiduciosi”

Gualtieri ha definito la città un “cantiere a cielo aperto”. Lo sarà anche in questo nuovo anno che si preannuncia importante. “I cantieri pubblici sono più di 1.400 e comportano disagi. Per ridurli abbiamo varato una delibera per realizzare alcuni lavori anche di notte, dalle 21 alle 6. Senza cantieri non ci sono disagi e nemmeno futuro per la città. I lavori avranno un impatto strutturale su trasporti, viabilità, verde“.

Intervista al quotidiano "Avvenire"
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri (Ansa Foto) Cityrumors.it

Le novità non sono affatto finite qui visto che verranno effettuati molti interventi: “La riqualificazione degli spazi urbani: la nuova Piazza Pia e l’inizio di Via della Conciliazione. Tutta l’area intorno al Vaticano sarà rinnovata e riqualificata: Piazza Risorgimento, Via Ottaviano; la passeggiata del Gelsomino; il sottopasso pedonale di Via Gregorio VII, Piazza San Giovanni, Piazza dei Cinquecento davanti alla stazione Termini e Piazza della Repubblica“.

In conclusione sulle periferie ha annunciato: “In questo momento sono in programma moltissimi interventi. Quello del rifacimento dei sagrati di tante chiese a quello di piazze, marciapiedi e della quasi totalità della viabilità principale di Roma. Per non parlare della rete 5G. Questione rifiuti? Per il termovalorizzatore è stata pubblicata la gara, l’impianto sarà in grado di trattare 600mila tonnellate di rifiuti l’anno e sarà pronto nel 2026“.

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