Suppletive Monza, dopo la vittoria Adriano Galliani ha rivelato tutte le sue emozioni in una intervista rilasciata a ‘Libero’
Una vittoria che non può assolutamente passare inosservata. Anche se di festeggiare non ha alcuna voglia. Non si tratta affatto di un titolo sportivo o altro, ma questa volta politico. In questa nuova avventura (che dura già da molti anni) lo ha convinto proprio l’amico di una vita, Silvio Berlusconi. Negli ultimi giorni l’ufficialità della vittoria del seggio da senatore in quel di Monza per Adriano Galliani. Il suo primo ed unico pensiero non può non andare al ‘Cavaliere‘, compagno di viaggio ed amico di una vita.
Un cambiamento di vita importante quello per l’attuale amministratore delegato della squadra brianzola. A Berlusconi deve tutto e lo sa molto bene. Anche se, come riportato in precedenza, non se la sente molto di festeggiare visto che il suo presidente ha lasciato questo mondo. In una intervista rilasciata a ‘Libero’ ha rivelato quali sono le emozioni che sta vivendo in questo momento.
Queste le sue parole: “In questo momento ho due sentimenti antitetici nel mio cuore. Gioia e dolore. La vittoria di Monza per me è indescrivibile. Un risultato che rafforza il governo visto che al Senato la maggioranza è più risicata che alla Camera. Dall’altra non posso non pensare al Maestro di vita come Berlusconi. Una vittoria che sicuramente gli farà piacere. Ha un significato enorme e mi rende più felice ed orgoglioso“.
Monza, Galliani: “Pronto a dare una mano alla mia città”
“Vincere nel collegio della mia città vuol dire tanto. Non vedo l’ora di dare il mio contributo. Qui ho visto nascere la mia azienda, proprio qui c’è il mio cuore“. Tanto è vero che si considera un vero e proprio ‘brianzolo doc‘. Una città che lo ha fatto crescere e dato tanto. Una infanzia trascorsa nella sua città. La perdita della madre a 14 anni, la passione per il Monza calcio. Insomma, l’ad non ha mai fatto mistero di avere un legame molto importante con la comunità brianzola.
Quali sono i suoi piani e programmi? “Onorerò la fiducia che mi è stata data dai miei concittadini. Non prometto la luna, ma mi impegnerò tantissimo. Il problema principale è la realizzazione della linea metropolitana con Milano. Quello che farò è accelerare i tempi. Festeggerò, ma con moderazione. Gioia? Tantissima, ma senza Silvio non può esserci festa“.
