Terremoto in Campidoglio, ci sono i primi indagati: accuse pesanti

Mattina complicata in Campidoglio. La Guardia di Finanza si è presentata per effettuare una perquisizione. Ci sono anche i primi indagati

Ad ormai poche settimane dall’apertura del Giubileo, evento che porterà milioni di turisti a Roma, il Campidoglio viene travolto da un vero e proprio terremoto. Nella mattinata odierna, mercoledì 13 novembre, la Guardia di Finanza si è presentata in diversi uffici della struttura che ospita il sindaco della Capitale per effettuare delle perquisizioni. Documenti che sono fondamentali per chiarire meglio i passaggi di una indagine aperta dalla Procura di Roma.

Gdf e Campidoglio
Blitz della Guardia di Finanza in Campidoglio: accuse pesanti (Ansa) – cityrumors.it

Inchiesta che al momento prosegue nel massimo riserbo. Dalle informazioni riportate dalla stampa locale, sono sei le persone finite sul registro degli indagati con accuse pesanti.

Blitz al Campidoglio: chi sono gli indagati e le accuse contestate

La Guardia di Finanza nelle prime ore di questo mercoledì si è presentata sia in Campidoglio che presso Astral, società partecipata al 100% dalla Regione Lazio. Sequestrati alcuni documenti utili all’indagine che la Procura di Roma ha aperto nei confronti di un imprenditore capitolino.

Gdf
Blitz in Campidoglio: chi sono gli indagati (Ansa) – cityrumors.it

Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, l’imprenditori attraverso le tangenti e posti offerti ai figli dei dipendenti di Comune e Astral è riuscito ad aggiudicarsi diversi appalti sulla manutenzione delle strade. Lavori che venivano fatti utilizzando materiale scadente o risparmiando sull’asfalto, così da riformarsi le buche nel giro di poco tempo. Inchiesta che ha visto finire sul registro degli indagati anche altre sei persone: quattro funzionari del Comune e due agenti della polizia stradale. Per loro le accuse sono di corruzione, turbativa d’asta e frode in pubbliche forniture.

C’entra il Giubileo

Stando alle informazioni rese note dagli inquirenti, la frode riguarderebbe anche i fondi per il Giubileo. Ma su questo passaggio per il momento non si hanno ulteriori dettagli. L’indagine, comunque, andrà avanti nei prossimi giorni ed ora il compito degli inquirenti è quello di stabilire la posizione delle persone coinvolte in questa vicenda e anche da capire se ci sono altri soggetti che hanno partecipato a questa attività illegale.

Stiamo seguendo l’indagine della magistratura con la piena collaborazione e sentimento di gratitudine per il lavoro e indignazione per le irregolarità commesse. Ho disposto una verifica approfondita su tutti gli interventi organizzate dalle ditte coinvolte nell’indagine. Al momento non risulta un coinvolgimento del Giubileo, ma gli approfondimenti sono in corso“, così il sindaco Gualtieri.

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