Le rivelazioni dell’importante quotidiano americano creano un bella tempesta, ma dal suo staff è arrivata una smentita. Dal partito però cresce il malcontento e la voglia di spingerlo verso le dimissioni dalla corsa elettorale
Si ritira, non si ritira, ma dove sta la verità? Il presidente americano Joe Biden starebbe pensando alla ritirata, assicura il New York Times. Una bomba che squarcia la tranquillità di una normalissima giornata americana. Col passare delle ore cresce la notizia e diventa virale e mondiale. Ma ecco che arriva puntuale, e normale, la smentita da parte del suo staff che assicura che “non si ritirerà assolutamente” dalla corsa e sta “andando avanti“. E a ribadirlo è stata la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre, anche se non smette il pressing costante ufficiale (per ora solo due democratici sono usciti allo scoperto ndr) e tanti che lavorano dietro le quinte.
Nel frattempo Donald Trump guadagna terreno sul suo competitor che appare sempre più stanco e anziano. Il vantaggio su Biden 49% a 43%, tre punti in più rispetto a una settimana prima del faccia a faccia tra i due candidati. Il presidente Biden, da parte sua, ha citato la stanchezza come nuova spiegazione per la sua scarsa prestazione, aggiungendo che era stato imprudente fare “il giro del mondo un paio di volte” tanto che prima del dibattito “si era quasi addormentato sul palco”. Ma era tornato negli Stati Uniti da quasi due settimane e aveva trascorso due giorni rilassandosi e sei preparandosi al faccia a faccia.
All’interno dei Dem americani cresce il malcontento contro Biden
Nell’articolo del New York Times si racconta come il presidente americano stia valutando o meno se continuare la corsa. E’ “ben consapevole della sfida politica che deve affrontare“, ha sottolineato un suo importante consigliere, ma dietro a quelle parole di nasconderebbe una voglia di riflessioni ben più forte e ampia, anche per questo il quotidiano americano non nasconde una certa preoccupazione da parte dello staff. E la smentita è una cosa più che normale.
Dalla Casa Bianca è arrivata immediata la smentita di Andrew Bates: “Questa affermazione e’ assolutamente falsa. Se il New York Times ci avesse concesso piu’ di 7 minuti per commentare, glielo avremmo detto“, ha scritto su X. E ugualmente, dalla riunione con la vicepresidente e lo staff della campagna elettorale trapelano rassicurazioni sul fatto che il ticket Biden alla presidenza e Harris alla vicepresidenza va avanti. Un altro segnale importante e’ quello che verra’ dall’incontro con i 23 governatori democratici alla Casa Bianca. E in quella occasione potrebbero cambiare tante cose e, assicurano i ben informati, che quel giorno Joe, come lo chiamano affettuosamente i più stretti amici all’interno dei Democratici, potrebbe decidere di sorprendere e capire che sia il caso di fare un passo indietro. Basta solo aspettare.
