La politica riprende la sua attività. Nella mattinata odierna un vertice di maggioranza per fare il punto della situazione su alcuni temi
La politica riparte e lo fa con un vertice di maggioranza durato poco più di tre ore. A Palazzo Chigi il premier Meloni ha ricevuto i leader degli altri partiti, presente anche Maurizio Lupi di Noi Moderati, per fare un punto della situazione sui diversi temi che nelle scorse settimane sono state al centro del dibattito a partire dalla concessioni balneari. Ma l’attenzione era rivolta soprattutto alla candidatura di Fitto come commissario europeo.
Il via libera dei leader di maggioranza è arrivato ed ora la sua candidatura sarà ratificata nel primo Consiglio dei ministri dopo le vacanze (in programma in questi minuti ndr). Sul tavolo, come detto in precedenza, si sono stati anche altri temi e questo incontro è servito per fare un punto della situazione e ribadire la necessità di mettere fine alle divisioni e continuare insieme.
Capitolo Rai
Tra i temi principali del vertice anche la questione Rai. Come ribadito da Il Sole 24 Ore, il premier Meloni punta a Rossi come amministratore delegato e Simona Agnes, in quota Forza Italia, come presidente. Ma su quest’ultimo nome al momento non c’è l’accordo con le opposizioni. Italia Viva ha fatto un passo indietro sul sostegno e attualmente non c’è la maggioranza in Vigilanza. Il presidente del Consiglio spera in un accordo con il M5s, ma naturalmente si deve concludere la discussione all’interno del centrodestra.
La Lega chiede l’inserimento di un direttore generale per ottenere questa figura. Un ruolo che, stando alle ultime indiscrezioni, potrebbe non essere contemplato da Fratelli d’Italia. Quindi non è da escludere che alla fine a via Bellerio vada una casella fra la Direzione Approfondimento e Intrattenimento Prime Time. Incertezze che per il momento non consentono di chiudere la partita e nelle prossime ore si proverà a trovare il giusto compromesso.
L’indicazione del premier Meloni
Intanto dal premier Meloni in questo vertice sono arrivate indicazioni importanti dopo le tensioni registrate nelle scorse settimane. Il premier ha ribadito la necessità di proseguire uniti e, soprattutto, di non sventolare le bandierine in vista della prossima manovra.
Sulla legge di Bilancio non sono possibili errori. Quindi l’indicazione del premier è quella di continuare compatti e mettere fine a tutti queste incomprensioni che hanno caratterizzato l’estate.
La nota del centrodestra
Nel pomeriggio è arrivata anche la nota del centrodestra: “Si è svolto oggi un vertice del centrodestra a cui hanno preso parte Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi. I leader hanno rinnovato il patto di coalizione, garanzia di efficacia e concretezza dell’azione di governo. Un bilancio positivo sostenuto da dati macroeconomici incoraggianti, a partire dal buon andamento della crescita dell’occupazione. È stata ribadita l’unità della coalizione e sono determinati a continuare il lavoro avviato per tutta la legislatura, portando a compimento le riforme messe in cantiere e attuando il programma votato dai cittadini“.
“Anche per questo la prossima legge di bilancio, come le precedenti, sarà seria ed equilibrata, e confermerà alcune priorità come la riduzione delle tasse, il sostegno a giovani, famiglie e natalità, e interventi per le imprese che assumono. Totale sintonia su tutti i dossier, a partire dalla politica estera. Soddisfazione per la rinnovata autorevolezza e affidabilità dell’Italia nello scenario globale, come ribadito anche dal successo della presidenza italiana del G7, e condivisione sulla crisi in Medio Oriente e sulla posizione del governo italiano relativamente alla guerra in Ucraina. Da trent’anni il centrodestra conferma la propria solidità e compattezza, con la capacità di trovare sempre la sintesi tra le diverse identità che lo compongono e dare risposte ai cittadini“, si conclude nel comunicato.
Video a cura della nostra inviata Luigia Luciani