Nicola Zingaretti in un’intervista a ‘Il Domani’ si sofferma sul Pd e dà alcuni consigli su come battere il centrodestra: “Bisogna puntare su due temi”.
Il 2024 politico è pronto ad entrare nel vivo. Sono diversi i temi sul tavolo e alcuni sono affrontati da Nicola Zingaretti in un’intervista a Il Domani. “Le perenni fibrillazioni all’interno della maggioranza aprono uno spazio politico per le opposizioni – ammette l’ex governatore del Lazio – quindi il Pd fa bene ad essere la forza più unitaria delle opposizioni“.
“Noi siamo la forza che fa più i conti con la necessità di costruire una alternativa senza seguire schemini delle alleanze – aggiunge l’esponente dem – anche perché questa maggioranza è capace di stare insieme attraverso dei compromessi che sono contro il nostro Paese“.
“La destra si batte su salute e salari”
Zingaretti non ha dubbi su come si batte la destra: “Bisogna puntare su salute e salari. L’alternativa la si costruisce con un presidio valoriale e l’agenda sociale anche perché la maggioranza sui problemi lucra. Noi abbiamo il dovere di risolverli e non c’è un ordine gerarchico ben preciso“.
“Il Pd non può permettersi solo di denunciare – aggiunge l’esponente dem – ma abbiamo il dovere di costruire politiche e diciamo che lo spazio a disposizione lo abbiamo“.
“Non mi candido alle Europee”
Zingaretti chiude la porta alle Europee: “Ho sempre detto di non essere interessato a candidarmi. E dunque attendo come tutti di sapere le scelte del partito per fare una campagna elettorale importante. Schlein? C’è una segreteria, un gruppo dirigente e toccherà a loro fare la proposta. Noi aspettiamo“.
L’esponente dem si sofferma anche sulle voci che parlano della possibilità delle dimissioni di Schlein in caso di fallimento: “Penso di noi. Anche perché la storia ci ha sempre insegnato che ci vuole un limite alla dialettica interna. Errare è umano mentre perseverare sarebbe diabolico“.