Medjugorje, giornata storica: arriva la tanto attesa risposta del Vaticano

E’ arrivata la risposta della Santa Sede sulle apparizioni della Madonna a Medjugorje: la nota mette fine a polemiche e illazioni

La risposta era attesa da giorni e aveva portato milioni di fedeli ad aspettare con ansia il pronunciamento della Santa Sede. Oggi, in un’attesissima conferenza stampa, il Vaticano si è espresso sulle apparizioni di Medjugorje, dando il suo parere.

Medjugorje
La nota del Vaticano su Medjugorje – Cityrumors.it

Da parte della Santa Sede è arrivato il via libera al culto di Medjugorje per i suoi “frutti positivi”. Una decisione che mette la parola fine a polemiche e discussioni e che arriva dalla Dottrina della Fede con il placet del Papa. Questo “non implica dichiarare come autentici i presunti eventi soprannaturali, ma soltanto evidenziare che in mezzo a questo fenomeno spirituale di Medjugorje lo Spirito Santo agisce fruttuosamente per il bene dei fedeli”.

Il Vaticano conferma che  “i pellegrinaggi non si fanno per incontrarsi con i presunti veggenti, ma per avere un incontro con Maria, Regina della Pace” e “per incontrare Cristo”. Parole che chiariscono senza alcun dubbio il valore dei pellegrinaggi e dei momenti di riflessioni che un luogo come Medjugorje è in grado di regalare ai fedeli. “È arrivato il momento di concludere una lunga e complessa storia attorno ai fenomeni spirituali di Medjugorje. Si tratta di una storia in cui si sono susseguite opinioni divergenti di Vescovi, teologi, commissioni e analisti”, esordisce nel documento il Prefetto della Dottrina della Fede, il cardinale Victor Manuel Fernandez.

I “frutti positivi, diffusi e belli” di Mejugorje

C’era grande attesa per il pronunciamento del Vaticano su Medjugorje – Cityrumors.it

Nella nota pubblicata dal Vaticano, vengono elencati tutti i “frutti positivi”, “abbondanti”, “diffusi”, “tanto belli”, con gente che si converte, che decide di abbracciare la vita religiosa o anche semplicemente di tornare a pregare. Questo però “non implica dichiarare come autentici i presunti eventi soprannaturali”. La Santa Sede si è espressa sulle apparizioni di Maria in Bosnia Erzegovina, dando il grado più alto dei sei possibili. La nota regala una valutazione positiva della maggior parte dei messaggi di Medjugorje. Soprattutto riconosce la presenza dello Spirito Santo per il bene del popolo di Dio in tutto ciò che accadde a partire dal 24 giugno del 1981, quando ci fu la prima apparizione, testimoniata da sei adolescenti.

La nota del Vaticano su Medjugorje

“È importante chiarire sin dall’inizio che le conclusioni di questa Nota non implicano un giudizio circa la vita morale dei presunti veggenti”, si precisa ancora. E in ogni caso i doni spirituali – spiega ancora l’ex Sant’Uffizio nel documento approvato dal Papa – “non esigono necessariamente la perfezione morale delle persone coinvolte per poter agire”. Al tempo stesso avere concesso il “nulla osta” implica che non sono state evidenziate falsificazioni o mitomanie. Il Vaticano parla anche di “necessari chiarimenti”: “Alcuni pochi messaggi si allontanano da questi contenuti così positivi ed edificanti e sembra persino che arrivino a contraddirli. È conveniente stare attenti perché questi pochi elementi confusi non mettano in ombra la bellezza dell’insieme”. Infine la Dottrina della Fede fornisce le indicazioni operative: “Il Vescovo di Mostar‒Duvno emetterà il corrispondente decreto. Il Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, che continuerà a svolgere le funzioni a lui affidate, dovrà verificare che, in ogni pubblicazione che raccolga dei messaggi, venga inclusa la presente Nota come Introduzione”.

Gestione cookie