Il precedente jet privato evidentemente lo aveva un po’ stufato. Cristiano Ronaldo così ha deciso di fare un “piccolo” upgrade
Cristiano Ronaldo, si sa, non è tipo da accontentarsi. Sul campo come nel cielo. Se il mondo del calcio gli sta un po’ stretto, figuriamoci un jet privato “normale”. E così, il calciatore più pagato al mondo, con la “modestia” che lo contraddistingue, ha deciso di cambiare “cavallo alato”. Il suo Gulfstream G200, pagato “solo” 23 milioni di euro nel 2015, è diventato improvvisamente… démodé.
Troppo poco per CR7, che ha optato per un upgrade di tutto rispetto: un Bombardier Global Express 6500, un vero e proprio mostro dei cieli dal costo di 56 milioni di euro. Praticamente un monolocale a Manhattan.
Mentre aspetta un nuovo contratto faraonico in Arabia Saudita (i soldi, in fondo, non bastano mai), Cristiano non si fa certo problemi a svuotare (un pochino) il portafoglio per questo nuovo “giocattolino”. D’altronde, un uomo del suo calibro non può certo viaggiare come il resto dei comuni mortali…
Il vecchio Gulfstream, che Ronaldo utilizzava anche come fonte di reddito noleggiandolo ad altri calciatori e uomini d’affari (con tariffe orarie tra i 6.000 e i 10.000 euro, spiccioli insomma), ora potrà essere “affittato” a prezzi ancora più competitivi. Ma torniamo al nuovo bolide. Il Bombardier Global Express 6500 è un concentrato di lusso e tecnologia, capace di raggiungere la bellezza di 980 km/h. In pratica arrivi a Dubai prima di aver finito di guardare un film.
Ma la velocità non è l’unica caratteristica degna di nota. L’aereo può ospitare fino a 19 passeggeri. Ovviamente, il jet è stato personalizzato secondo i gusti (e le esigenze) di CR7: all’esterno, vicino alla porta d’ingresso, spiccano le sue immancabili iniziali “CR7” e un’immagine della sua iconica esultanza “Siu”. Perché anche a 10.000 metri di quota, non bisogna dimenticare chi comanda.
Dei 19 passeggeri, ben dieci possono anche dormire. Perfetto per le vacanze extralusso con Georgina e i suoi cinque figli: Bella Esmeralda, Mateo, Eva, Alana Martina e Cristiano Jr. Un vero e proprio hotel volante.
Il Bombardier, poi, è stato progettato per voli intercontinentali. Quindi, Ronaldo potrà comodamente raggiungere il Portogallo per gli impegni con la Nazionale. Sperando solo che Roberto Martínez, il ct portoghese, non si senta troppo in soggezione di fronte a tanto lusso…
Ma cosa rende questo jet così costoso? Beh, non solo le sue prestazioni di volo eccezionali. Grazie ai motori Rolls-Royce Pearl, appositamente progettati, ha un’autonomia di volo di oltre 18 ore.
Praticamente un viaggio andata e ritorno per Marte (con qualche piccolo aggiustamento, ovviamente). Anche la tecnologia a bordo è di prim’ordine: Wi-Fi, telefono satellitare, forno elettrico e microonde (per uno spuntino veloce tra le nuvole), frigorifero, cabina doccia, comodi vani portaoggetti e un sistema multimediale all’avanguardia. Insomma, non manca proprio nulla.
A quanto pare, Ronaldo non è l’unico VIP ad avere un Bombardier a sua disposizione. Anche Oprah Winfrey e Steven Spielberg si godono i comfort di questo gioiello dei cieli. Evidentemente, il buon gusto non è una prerogativa esclusiva del mondo del calcio.
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