Il nuovo talento del club catalano sta dando spettacolo. Fari puntati su di lui dagli Stati Uniti
Sembra essere arrivato un nuovo ragazzo prodigio nel mondo della pallacanestro. Questo fine settimana, infatti, tutto il mondo del basket ha messo gli occhi sul nuovo fenomeno che ha fatto impazzire gli appassionati. Si tratta di Mohamed Dabone. Gioca come centro nel Barcellona, è appena 12enne ed è già alto 2,08 metri. Nel Torneo della Leukemia Foundation ha dominato qualsiasi avversario, affascinando gli scout presenti in tribuna per osservare lui e gli altri ragazzi di talento. Ovviamente, è stato designato MVP della competizione grazie alle sue prestazioni di altissimo livello.
Su tutti, la sua prova contro il Real Madrid in finale ha fatto andare tutti fuori di testa: 25 punti, 14 rimbalzi, 6 stoppate. Numeri da campione vero, soprattutto pensando alla sua giovane età e alla sua altezza da cestista di NBA. Ciò che poi è ancora più impressionante è pensare che ha giocato contro ragazzi di due, o anche tre anni, più grandi di lui. Il campionato infatti era di livello under 15. In sostanza ha dominato sul campo di gioco su giocatori più ‘vecchi’ e forse anche più sviluppati fisicamente di lui. Anche se molto probabilmente non più alti.
Un predestinato
Nulla di nuovo, comunque, per il nuovo fenomeno del basket. Infatti il 12enne è abituato a giocare nelle categorie cadette e anche junior, quindi contro ragazzi con un’età maggiore alla sua. Dabone è arrivato quest’estate in Spagna dal suo paese d’origine: il Burkina Faso. Non ci ha messo molto, comunque, a far vedere le sue qualità in ogni ambito e posizione del campo, sia a livello offensivo che difensivo. Per lui è chiaramente solo l’inizio di una carriera che si prospetta splendida e luminosa: l’obiettivo è arrivare a giocare al massimo livello, e gli scout dell’NBA sono già pronti a tenerlo d’occhio.
Niente pressioni, comunque. Il ragazzo è molto giovane e troppe aspettative potrebbero rovinarlo. Gli Stati Uniti però non stanno perdendo tempo, e diverse squadre si sono già adoperate per visionarlo sempre più da vicino per non perderlo di vista.
Potrebbe davvero essere la nuova stella del campionato migliore del mondo, dopo che negli ultimi anni sono stati visti passare talenti del calibro di Victor Wembanyama, Chet Holmgren e Lamelo Ball, per citarne alcuni. Sono tutti ragazzi molto alti che già da ‘piccoli’ facevano parlare di sé tra gli addetti ai lavori. Chissà se Mohamed Dabone possa fare il loro stesso percorso in futuro. Le qualità, e soprattutto l’altezza, sembrano esserci.