A cosa serve la “lunetta” dell’area di rigore: ecco il motivo

La “mezzaluna” che fa parte del terreno di gioco spesso e volentieri viene scambiata per un linea curva per abbellire il campo, ma non è così

Quando si gioca a pallone e si sta su un campo di calcio o si guarda una partita in televisione, spesso ci ci si chiede l’utilità della “lunetta“, la linea curva che assomiglia a una “mezzaluna“, che è poco fuori dall’area di rigore. Tanti pensano che se ne possa fare a meno, che stia lì solo per abbellire il campo e dare un senso alla circonferenza che delimita il centro del campo, ma non è così. Anzi ha un suo scopo ben preciso e tanti lo ignorano e non sanno che se è lì in quella posizione, un motivo c’è, eccome.

La curiosità
Un campo di calcio con l’area di rigore delimitata dalla lunetta (Twitter Cityrumors.it)

 

Il motivo dell’esistenza della lunetta a tanti viene in mente, ma in tanti, anche giocando a pallone da anni o vedendo una partita in tv, non sanno esattamente se serve e soprattutto a cosa serve. Molti si chiedono cosa possa mai rappresentare anche perché è posizionata nella parte centrale ed esterna dell’area di rigore. Non solo. Molti, sbagliando, pensano che se un calciatore subisce un fallo all’interno della lunetta o in quel pezzo di terreno, l’arbitro procederà a fischiare un calcio di rigore, ma non è così perché non fa certo parte dell’area di rigore. Un fallo in quella posizione darà la possibilità di avere un calcio di punizione, da buona posizione, ma sempre un calcio di punizione è.

Ecco a cosa serve la lunetta o “mezzaluna” dell’area di rigore

La regola
La lunetta dell’area di rigore poco prima di calciare un penalty (Twitter Cityrumors.it)

 

E allora a cosa serve la fatidica lunetta? Non certo per abbellire il terreno di gioco, ma ha un suo scopo e se sta lì c’è un motivo ben preciso. E tutto deriva proprio dal calcio di rigore. E’ per il tiro dal dischetto che sta lì questa mezza linea curva. Già perché una volta che l’arbitro concede la massima punizione, una volta che un giocatore è sul dischetto tutti gli altri giocatori non potranno essere all’interno dell’area delimitata dalla famosa lunetta.

Restando fuori dall’area di rigore e soprattutto da quella della mezzaluna viene “rispettata la distanza minima dalla palla” e dal dischetto nel momento in cui un giocatore si prepara a tirare un penalty. Non è quindi una linea per abbellire il terreno di gioco, ma una regola vera e propria che non tutti conoscono e sanno della sua utilità, soprattutto per l’arbitro che si regola come punto di riferimento osservando dove sono i giocatori. E’ anche vero una cosa che, nonostante ci sia la regola, tanti giocatori spesso e volentieri non la osservano tanti infatti ci vanno e spesso la oltrepassano per cercare di stare più possibile vicino alla palla se ci dovesse essere mai una ribattuta da parte del portiere o un palo, entrando così nello spazio della lunetta, dove in realtà non ci si dovrebbe andare.

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