È morta nelle prime ore di questo martedì 29 ottobre Matilde Lorenzi, la giovane sciatrice azzurra vittima di un incidente durante un allenamento
“In montagna bisogna lasciarsi andare“, era questo uno dei motti di Matilde Lorenzi, ragazza di 19 anni considerata da tutti uno dei più grandi talenti dello sci azzurro. E la giovane lo ha sempre fatto con la neve o senza. Ma ora non c’è più, un incidente l’ha portata viva. Una notizia che ha sconvolto l’intero mondo sportivo italiano. Le speranze che dall’ospedale di Bolzano potessero giungere delle news positive sulle condizioni dell’italiana si sono spente nelle prime ore di questo tragico martedì 29 ottobre.
“La Difesa e il ministro Crosetto – si legge nel post che ha annunciato la morte di Matilde – esprimono i sentimenti del più profondo cordoglio e si stringono in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell’Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente durante una sessione di allenamento“.
Chi era Matilde Lorenzi
Cresciuta al Sestriere, Matilde Lorenzi era considerata da tutti una promessa dello sci azzurro. Il debutto nelle gare juniores di velocità, quella specialità che da piccolissima le faceva paura, solo quattro anni fa. Gli ottimi risultati e la sua volontà di arrivare nel giro di poco tempo in pianta stabile nella squadra azzurra di Coppa del Mondo.
Matilde ci credeva, lavorava giorno dopo giorno per riuscire ad avverare quel sogno che sta inseguendo sin da piccolo. E il titolo di campionessa italiana di Super G conquistato a marzo sembrava essere la svolta della sua carriera. Ora la giovane azzurra non c’è più. Ha provato a rialzarsi, come raccontato in un’intervista, dopo la caduta, ma la battaglia questa volta non è riuscita a vincerla. Una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport azzurro, ma c’è una certezza: da oggi in poi la squadra italiana avrà un motivo in più per salire sul gradino più alto del podio.
L’incidente
Per Matilde il 28 ottobre è iniziato come tutti gli altri giorni. Sveglia preso in Val Senales, colazione, sci e subito in pista insieme alle compagne di Super G di Coppa Europa. Allenamento che però si è trasformato in una tragedia: durante una discesa l’azzurra ha perso il controllo di uno sci andando a sbattere la testa contro la superficie ghiacciata.
Le condizioni sono sembrate da subito molto gravi. Il trasferimento in elisoccorso all’ospedale di Bolzano e il ricovero nel reparto di rianimazione. Il quadro clinico, però, non è mai realmente migliorato e nelle prime ore di martedì la tragica notizia: Matilde non c’è più.
