A Cityrumors.it parla l’ex biancoceleste ed ex compagno di squadra, un amico di Ciro: “Giocatore fuori dall’ordinario, nessuno come lui nella Lazio, un uomo fantastico, alcune critiche su di lui hanno fatto male anche a me, sinceramente…”
“Il calcio è bellissimo, ma in alcuni casi è particolare ricordo che l’anno scorso uno come Ciro Immobile era considerato un peso adesso viene già rimpianto, ovviamente ci sono tantissimi tifosi che stanno male perché l’hanno sempre amato e sempre l’ameranno, ma su questo giocatore fantastico qualcuno ha esagerato, alcune critiche fatte a lui hanno fatto male anche a me, se devo essere sincero, nel senso ci sono rimasto male perché so quanto ci è rimasto male lui…“. Parla in modo schietto e sincero a Cityrumors.it, l’ex centrocampista della Lazio, compagno di squadra e amico di Ciro Immobile, Marco Parolo che sulla notizia dell’addio dell’attaccante non nasconde la sorpresa, ma allo stesso tempo spiega: “Capisco i tifosi, andare via così all’improvviso non è proprio facile, anche perché il ritiro stava appena cominciando, ma evidentemente Ciro e la Lazio avranno fatto le loro valutazioni ed è stato deciso così. Dispiace, certo che dispiace, sono legatissimo alla squadra e so quanto lo sia Ciro, ma doveva andare così evidentemente”.
Cinque stagioni insieme nella Lazio, la fascia di capitano che dal braccio di Marco Parolo è passata su quello di Ciro Immobile. Insieme hanno giocato tanto, anche in nazionale non solo nella Lazio, hanno gioito, vinto e sofferto in diverse gare e “l’ho visto segnare tante di quelle volte che mamma mia, ho avuto la fortuna di giocare con tanti attaccanti, ma come lui pochi, anzi nessuno”. E’ molto legato all’attaccante biancoceleste, non l’ha ancora sentito, ma lo farà a breve “probabilmente, gli farò gli auguri l’in bocca al lupo per la nuova avventura”. Sugli anni alla Lazio tanti ricordi, quelli di Marco Parolo: “Le gioie per le vittorie, ma anche l’unità e la sofferenza nelle sconfitte, i derby e la sua grande vena realizzativa. I tifosi hanno avuto la fortuna di vedere il più grande attaccante della storia della Lazio e anche io ho avuto la fortuna di averlo come compagno e di giocarci al fianco. Pensavo finisse la carriera nella Lazio, ormai, ma sia la società che lui avranno fatto le loro valutazioni. Resterà un simbolo e nella storia del club, ed è una cosa bellissima”.
“Lotito mi disse di chiedere a Ciro di venire con noi quando eravamo in nazionale nel 2016…”
Marco Parolo racconta diversi aneddoti che riguardano lui e Ciro Immobile, ma resta un momento nel presente e spiega: “