Il centravanti serbo occupa le prime pagine dei giornali sportivi non solo per i gol: l’annuncio è una tegola per i tifosi bianconeri
A volte il destino di un giocatore è segnato. A volte non basta dimostrare di saper lottare con le unghie e coi denti per riprendersi un sogno che via via si stava allontanando. E di riprenderselo a suon di gol, di prestazioni convincenti e di un comprovato attaccamento alla causa. Certe volte la ‘diffidenza’ resta, così come la convinzione che, per una serie di motivi, è forse meglio che le strade si separino.
È davvero curiosa la storia di Dusan Vlahovic, l’attaccante serbo arrivato alla Juve due anni fa a gennaio e subito investito del ruolo di elemento chiave su cui impostare il futuro. Protagonista di un ottimo avvio nelle sue prime uscite in maglia bianconera, il bomber – costato la bellezza di 83,5 milioni – ha progressivamente perduto, agli occhi del suo tecnico, quello status di titolare inamovibile al quale affidare anche in futuro le chiavi dell’attacco bianconero.
Tormentato da guai fisici che ne hanno condizionato il rendimento nella passata stagione, il bomber serbo nella scorsa estate è stato al centro del clamoroso intreccio di mercato che lo aveva visto – almeno nelle intenzioni della dirigenza della Juve – pedina di scambio per arrivare a Romelu Lukaku.
Saltato un affare che era stato anche fortemente osteggiato da gran parte della piazza bianconera, l’ex Viola restava nella lista dei giocatori cedibili. Quelli utili a fare cassa per poi reinvestire i proventi su un’altra punta.
Vlahovic, destino segnato: l’annuncio è una sentenza
Rimasto a Torino con grande soddisfazione dei tifosi ma con il disappunto del tecnico Allegri, il serbo ha risposto con i fatti al clima di diffidenza creatosi attorno a lui. 12 gol in 20 partite di campionato, nonostante un periodo buio dovuto ai soliti problemi alla schiena, sono il biglietto da visita di un attaccante che proprio non ne vuole sapere di lasciare Torino. E che anzi è una sorta di ‘uomo in missione’ per coronare il comunque difficile sogno scudetto.
Sforzi che, sebbene stiano portando punti e credibilità al cammino della Juve, potrebbero non bastare per meritarsi la riconferma. Ne è sicuro Matteo Caronni, giornalista molto vicino agli affari bianconeri, che nel corso del suo intervento a ‘Juventibus’, è stato molto chiaro sul futuro del classe 2000.
“Mettetevi l’anima in pace, perché tanto Vlahovic a fine anno va via. Non è fatta già per qualcuno, ma che la volontà della Juventus sia quella di venderlo ve lo metto per iscritto”, ha sentenziato. Con buona pace della stragrande maggioranza degli appassionati di fede bianconera, che probabilmente a fine stagione dovranno salutare il loro bomber.
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