Il mercato giallorosso è fermo e tanti sostenitori romanisti danno segni d’insofferenza e si aggrappano a Daniele De Rossi: basterà?
Fermo, desolante e senza alcun guizzo. Almeno per adesso. E’ il mercato della Roma che, per il momento, sembra completamente lontano dalle ambizioni dei tifosi.
La pazienza ha un limite e, forse, si sta oltrepassando secondo tanti tifosi che vedono la loro squadra perdere Lukaku e arrivare giocatori sconosciuti. Per ora niente stelle, diverse trattative annunciate, ma ancora nessun acquisto di grido che faccia sognare. “Ho come la sensazione, per non dire la certezza, che abbiamo gli americani sbagliati ancora una volta, non c’è niente da fare, quando pensi che siano gli americani giusti, non lo sono ormai è un dato di fatto. Tra tanti che ce ne sono negli Usa e nel mondo, noi abbiamo quelli che non sono nababbi…“, è duro e amareggiato Massimo Ghini attore e tifosissimo della Roma che a Cityrumors.it si sfoga.
“Non voglio mettermi qui a lamentare – ha spiegato il famoso attore -, ma c’è uno scoramento e una desolazione che fa spavento. Abbiamo perso Lukaku, e va bene, si sapeva, ma così anche noi, nel senso che chi è arrivato non è che si conosca tanto, poi magari sarà forte ed è quella la speranza a cui uno si aggrappa, ma non riesco a fare un passo che non ci sia qualcuno, soprattutto i miei figli, che mi ricordano quello che non stiamo facendo sul mercato“.
L’amarezza è tanta, anche se c’è la certezza di avere uno come Daniele De Rossi, anche se per Massimo Ghini, che ha lavorato spesso con la moglie (Sarah Felberbaum ndr) e con l’ex capitano giallorosso è molto amico, aggiunge: “Il nostro tecnico è la nostra garanzia, vero, con lui non ho paura di nulla, ma non è neanche giusto che non debba avere una squadra forte che possa competere per traguardi per cui deve lottare la Roma, vedremo, tanto lo stadio sarà sempre pieno e questa è una cosa che ci contraddistingue da tutti gli altri“.
“Se restiamo così, dove andiamo…?”
Per Massimo Ghini non è un “problema soffrire”, anche perché “io sono vaccinato, il mio patrigno era uno di quella della colletta del Sistina, quindi figuriamoci se ho paura, però uno si aspetta sempre qualcosa di buono e soprattutto migliore rispetto a quello che c’è adesso…”. L’attore romano, ma conosciuto e famoso in tutta Italia per i suoi tantissimi film, non ha mai nascosto la sua fede romanista, anche se vorrebbe “una squadra più forte”.
Più che altro per Daniele De Rossi, sottolinea Ghini, anche perché “ha una bella patata bollente per le mani” e da un certo punto di vista “non lo trovo tanto giusto che si debba tanto sobbarcare una cosa del genere, ma almeno c’è lui, mettiamola così e voglio essere fiducioso sperando che qualcosa si sblocchi…”.
Quello che non capisce, l’attore è perché prendere la Roma se poi non la si rinforza in maniera adeguata e spiega: “Abbiamo preso sicuramente gli americani sbagliati, sembrava dovessero fare chissà cosa, ma poi vediamo che giocatori forti non vengono ingaggiati almeno per il momento. Sembra che abbiamo preso un’altra strada, anche perché hanno panche preso un’altra squadra come l’Everton, probabilmente in Inghilterra c’è più business, ma se è così la lasciassero la Roma”