La stella dei Reds è finita di nuovo nel mirino dei più grandi club sauditi: ora la sua permanenza non è più così scontata
È tornato l’incubo dell’Arabia Saudita per tutti i grandi club europei. Infatti, le squadre della Saudi Pro League sono pronte a tentare nuovamente l’assalto a una delle stelle della Premier League degli ultimi anni, ovvero Mohamed Salah. L’egiziano, infatti, proprio l’estate scorsa è stato uno dei più grandi oggetti del desiderio dei club sauditi. Si dice che i Reds abbiano addirittura rifiutato un’offerta incredibile di circa 150 milioni di sterline da parte dell’Al-Ittihad. Fino a oggi, l’interesse non è per nulla diminuito, anzi. Le ottime prestazioni dell’ex Roma hanno facilitato quest’idea di mercato.
Il futuro, però, è tutto da vedere, perché nel mese di gennaio a Salah mancheranno solamente 18 mesi per terminare il suo attuale contratto con il Liverpool. La società potrebbe vacillare in estate nel caso in cui venga recapitata un’offerta importante. Secondo quanto riportato da Sky Sports, l’attaccante comunque non dovrebbe lasciare Anfield nella sessione di mercato invernale allo stato attuale delle cose, ma i club arabi non hanno intenzione di fermarsi di fronte a un semplice ‘no’. Ci sono tutte le possibilità per vedere Salah giocare altrove, ma al momento non ci sono certezze. Solo il futuro, e una proposta economica concreta, ci sapranno dire se l’ex Roma lascerà l’Inghilterra.
L’ex difensore del Liverpool Jamie Carragher a settembre aveva sottolineato che un possibile trasferimento di Salah sarebbe ottimo per tutte le parti in causa. Ai microfoni di talkSPORT aveva detto: “Il suo contratto scadrà molto presto. Penso che il pensiero della maggior parte dei tifosi del Liverpool sia quello di averlo per un’altra stagione, piuttosto che perderlo adesso senza possibilità di acquistare nessuno per rimpiazzarlo”.
Poi ha continuato: “Per tutte le parti, sembra quasi che il periodo giusto sia la prossima estate. Il Liverpool otterrebbe comunque una sostanziosa quantità di soldi, tenendo Salah per questa stagione per cercare di fare il meglio possibile nelle partite rimaste. In più, la società avrebbe 12 mesi pieni per pensare a qualcuno da acquistare per sostituirlo a dovere. È difficile comunque sostituire un giocatore di quella qualità: bisogna cercare di usare al meglio i fondi a disposizione per migliorare tutte le posizioni. I grandi giocatori vanno e vengono, e a volte bisogna andare avanti”.
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