Il popolare centravanti è stato denunciato da una delle due vittime dell’aggressione per un episodio di violenza accaduto in casa dello stesso attaccante
Rafa Mir, 27 enne attaccante del Valencia, club che milita nella Liga spagnola, è stato arrestato, insieme a un altro uomo accusato dello stesso reato, per un presunto reato di violenza sessuale. Secondo quanto riportato dai media locali, fonti investigative indicano che questa presunta violenza sessuale sarebbe stata commessa contro due donne di circa 25 anni nell’abitazione privata del calciatore.
Rafael Mir Vicente, meglio noto come Rafa Mir, è un calciatore spagnolo, nato il 18 giugno 1997 a Murcia, nel sud della Spagna. Alto 191 cm è un classico centravanti dal fisico possente. Cresciuto nel Valencia, Mir ha fatto intravedere il suo talento nella Segunda Division B, quando nel gennaio 2018 viene acquistato dagli inglesi del Wolverhampton per poi incominciare una serie di prestiti sempre tra Liga e Premier League. Alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 ha vinto la medaglia d’argento con le Furie rosse.
Shock in Spagna nel campionato di calcio di prima divisione. L’attaccante del Valencia Rafa Mir, classe 1997, in prestito dal Siviglia, è accusato di violenza sessuale contro due donne di circa 25 anni. Il fatto sarebbe avvenuto nell’abitazione privata del calciatore. La notizia è stata riportata da alcuni media locali quando il popolare attaccante non ha partecipato all’allenamento di martedì mattina nella città sportiva di Paterna, poiché è stato trattenuto nell’ambito di un’indagine su presunta violenza sessuale nei confronti di due donne, nella casa privata del calciatore, a cui avrebbe partecipato un altro uomo anch’egli detenuto. Le vittime hanno sporto denuncia dopo aver richiesto assistenza ospedaliera e a quel punto è scattata l’indagine della Polizia con il mandato d’arresto per i due uomini.
La dinamica dell’episodio è ancora tutta da chiarire anche se, a quanto risulta, i fatti sarebbero accaduti a casa dell’attaccante del Valencia. Gli eventi si sarebbero svolti nella notte tra sabato e domenica scorsa, nella stessa abitazione del calciatore vicino a Valencia, dove aveva organizzato una festa privata. Le due ragazze, dopo aver subito violenza, sarebbero riuscite a scappare e recarsi al vicino ospedale grazie all’aiuto di un’amica giunta in loro soccorso. A quanto pare, il calciatore ha trascorso la notte nelle celle del Comando di Valencia, dove verrà raccolta la sua deposizione e poi sarà assicurato alla giustizia. Anche nel rispetto della privacy di tutte le persone coinvolte, il Valencia ha soltanto emesso un comunicato ufficiale e non ha voluto commentare la vicenda, proprio perché è in fase di indagine. Queste le parole del comunicato : “In relazione alle notizie di stampa apparse in merito all’arresto del giocatore del Valencia CF, Rafa Mir, la società è a conoscenza del suddetto arresto e, in assenza di dettagli in merito, per il momento può solo dichiarare che collaborerà a tutto ciò che la giustizia potrà richiedere.”
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