Vincere le Olimpiadi significa entrare nella storia dell’Italia, ma anche guadagnare una cifra economica molto importante. Ecco quanto ha sborsato il Coni.
Ci avviciniamo alla chiusura delle Olimpiadi. Sono state due settimane ricche di soddisfazioni per i colori italiani. Gli azzurri molto probabilmente non riusciranno ad eguagliare il record di Tokyo, ma le medaglie non sono mancate e il numero complessivo si piazza in seconda posizione in questa speciale classifica. Da sottolineare che la cifra poteva essere molto più alta se si considera i diversi quarti posti ottenuti dai nostri atleti impegnati in Francia.
Una spedizione che quindi ritorna in Italia con molti risultati, record battuti e, soprattutto, una cifra economica importante. Come riportato dal Corriere dello Sport, la delegazione azzurra ha battuto il premio legato ai premi pagati agli atleti che hanno vinto una medaglia. Una cifra più alta legata al fatto che, a differenza di quanto successo a Tokyo, i successi francesi sono stati più di squadra che individuali.
Il Coni ha stabilito una cifra destinata a tutti gli azzurri che sono tornati a casa con una medaglia. Naturalmente il guadagno varia rispetto al gradino del podio conquistato, ma si tratta comunque di una entrata molto importante per gli atleti che in questa spedizione sono riusciti ad arrivare tra i primi tre nella propria specialità.
Ad oggi sono più di 7 milioni i soldi sborsati dal Coni per rispettare gli impegni presi con gli atleti. Ma il numero potrebbe ancora aumentare considerando che la pallavolo femminile in caso di oro aggiungerebbe oltre 2 milioni di euro. Con un argento l’incremento sarebbe di 1.170.000 euro. In generale comunque si tratta di numeri molto più alti rispetto a Tokyo nonostante non sia stato raggiunto per poco lo stesso numero. Il motivo? A differenza di quanto successo in Giappone, in Francia sono stati ottenuti più successi di squadra che individuali. Risultati da non sottovalutare visto che confermano la crescita dell’intero movimento sportivo italiano.
A prescindere dal numero di medaglie leggermente inferiore (uno o due podi in meno ndr) rispetto a tre anni fa, l’Italia si può assolutamente ritenere soddisfatta di queste Olimpiadi. Le delusioni, a partire dai diversi quarti posti ottenuti, non mancano, ma il fatto che la delegazione azzurra si è confermata su certi livelli riuscendo ad ottenere in alcuni casi podi in sport differenti è sicuramente positivo.
L’intero movimento sta crescendo e con maggiore fortuna si poteva ottenere sicuramente un numero di medaglie ancora più alto. Ma si ritorna in Italia con fiducia e da settembre si inizierà a lavorare per un nuovo quadriennio. Perché poi Los Angeles non è così lontano di quanto può sembrare in questo momento.
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