Dopo aver compreso le motivazioni che hanno portato la giocatrice a rinunciare alla competizione, il pubblico ha applaudito la scelta
Episodio decisamente singolare e che farà discutere, quello accaduto in Galles, in un torneo di biliardo femminile. In particolare, si tratta di una competizione della specialità denominata snooker, molto diffusa soprattutto nel Regno Unito, in Irlanda ed in alcuni paesi del Commonwealth. La differenza principale è che questa si svolge su un tavolo ben più grande di quelli tradizionali. In totale parliamo di 12 × 6 piedi, con 6 buche a rete, 4 agli angoli e 2 nel mezzo delle sponde lunghe.
La vicenda riguarda Lynne Pinches, che si è rifiutata di giocare la finale del torneo, chiamato Ladies Champions of Champions, a Denbighshire, in Galles, contro la rivale transgender Harriet Haynes. Nel filmato che è stato realizzato, si vede chiaramente come la donna si avvicini all’arbitro della sfida per informarlo della sua decisione di abbandonare il gioco e perdere conseguentemente il torneo. Subito dopo, la Pinches è tornata al suo posto, ha riposto la stecca e ha lasciato l’evento di fronte allo sguardo stupito e sbalordito di tutti gli spettatori presenti. Una volta chiarito l’episodio, la folla ha cominciato ad applaudire e a sostenere la scelta della giocatrice, che era stata sostanzialmente obbligata a competere contro una donna trans.
Le dichiarazioni del fratello di Lynne
“È stato ingiusto per Lynne affrontare un giocatore transessuale. Tutto il merito e tutto il rispetto va a mia sorella Lynne Pinches per aver preso posizione e non aver giocato la partita più importante della sua vita perché ritiene che sia molto ingiusto dover competere contro un giocatore transessuale o una donna trans“, ha scritto così Barry Pinches, il fratello di Lynne, su Facebook, secondo quanto riportato da il Daily Mail. “Sono completamente d’accordo con la sua opinione secondo cui è totalmente ingiusto aspettarsi che le donne competano contro donne trans in piscina o in qualsiasi altro sport“, ha aggiunto.
A scanso di equivoci, Barry ha spiegato il suo punto di vista, sostenendo che non ha assolutamente un problema con le identificazioni transgender, ma piuttosto con le donne trans che competono negli sport femminili: “Per la cronaca, questo post riguarda l’equità nello sport femminile, tutto qui. Non ho alcun problema se qualcuno vuole identificarsi come ciò che vuole essere e non ho nulla contro Harriet Haynes“, ha concluso.
A female pool player reportedly refused to compete against a trans-identified male opponent at the Women’s Champions of Champions Final in Denbighshire, Wales, yesterday.
Lynne Pinches walked away from the table after being matched to play against Chris “Harriet” Haynes. pic.twitter.com/vLofQALosk
— REDUXX (@ReduxxMag) November 13, 2023
Subito dopo l’accaduto, l’avversaria Harriet Haynes ha vinto il Denbighshire Ladies Champions of Champions e ha ritirato il trofeo del vincitore. Secondo il sito web della English Pool Association, la donna transgender ha già trionfato in almeno otto tornei dall’inizio dello scorso anno.