Il tecnico svedese, che soltanto qualche giorno fa ha annunciato di avere il cancro, aveva espresso il desiderio di poter allenare il Liverpool di cui è grande tifoso
La vicenda dell’ex allenatore di Roma, Sampdoria, Lazio e della nazionale inglese, nei giorni scorsi ha commosso tutto il mondo del calcio e dello sport dopo l’annuncio di avere un cancro terminale al pancreas, che gli lascerebbe ancora soltanto un anno di vita. Tanti sono stati gli attestati di stima e gli incoraggiamenti verso l’ex tecnico svedese, molto commoventi quelli rivolti con un video saluto tramite la trasmissione di Italia Uno, “Le Iene”, dagli ex giocatori della Lazio da lui allenati, messi così in grado di vincere insieme un incredibile scudetto nel 2000.
Eriksson, nonostante il suo essere giramondo come allenatore di calcio, ha più volte confessato di essere un tifoso del Liverpool e di avere il rimpianto di non essere mai riuscito ad allenarlo. Un sogno che non è passato inosservato, tanto che sono stati gli stessi tifosi dei Reds a invitare la società a prendere seriamente in considerazione l’idea di far vivere a Eriksson quest’ultima gioia.
Un tecnico tra i più bravi della storia del calcio a cavallo degli anni 90, in grado di vincere trofei e scudetti in piazze poco abituate ai trionfi e ovunque caratterizzati dal bel gioco applicato sul campo dalle sue squadre e da una compostezza e un rispetto tipici di un nordico. Sven Goran Eriksson, l’allenatore di Goteborg, Roma, Sampdoria, Lazio e Inghilterra, ha annunciato di avere un cancro terminale che gli lascerebbe poco più di un anno di vita. “Tutti vedono che ho una malattia che non fa bene, e tutti suppongono che sia un cancro, e lo è. Ma devo combatterla il più a lungo possibile. So che nel migliore dei casi ho circa un anno, nel peggiore dei casi anche meno. O nel migliore dei casi suppongo anche di più”, ha detto l’ex tecnico svedese. Una notizia che ha colpito profondamente il mondo del calcio non soltanto in quelle piazze da lui allenate. Ecco perchè oggi Jurgen Kloop, nella consueta conferenza stampa alla vigilia del turno di campionato del suo Liverpool, ha avuto parole importanti per Eriksson e soprattutto ha voluto regalargli un annuncio speciale.
Eriksson non ha mai nascosto nel corso della carriera di essere tifoso del Liverpool, uno dei club inglesi più blasonati e carichi di gloria del mondo e di aver sempre sperato, senza mai riuscirci, di poterlo prima o poi allenare. E oggi l’attuale tecnico tedesco dei Reds ha annunciato di voler esaudire questo desiderio dell’ex mister della nazionale inglese. “Non lo conosco, purtroppo no. Lo conosco senza conoscerlo, non ci siamo mai incontrati. Sì, è ovviamente una notizia molto commovente quando lo scopri. Ho saputo per la prima volta della sua ammirazione o amore per il Liverpool e che è stato un tifoso per tutta la vita. Ora ho scoperto della partita delle leggende e cose del genere“, ha detto Klopp. “L’unica cosa che posso dirti è che sei assolutamente il benvenuto a venire qui e puoi sederti nel mio ufficio e fare il mio lavoro per un giorno, se vuoi. I tifosi del Liverpool hanno iniziato una campagna sui social per vedere Eriksson in panchina per una volta con il Liverpool, magari in Premier League: “Guidare la squadra da bordocampo potrebbe essere più complicato”, ha commentato ancora Klopp, “ma averlo qui e mostrargli tutto quello che questo club ha costruito negli anni penso che per lui potrebbe essere splendido, sarebbero ore stupende da spendere con noi”, ha concluso.
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