Lutto nel mondo del calcio, addio a Bobby Charlton

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Sir Bobby Charlton, morto all’età di 86 anni. In carriera ha vinto una Coppa dei Campioni e un Mondiale.

Quando si parla di calcio inglese viene in mente subito Bobby Charlton. La leggenda britannica si è spento in questo sabato 21 ottobre all’età di 86 anni.

Bobby Charlton morto
E’ morto Bobby Charlton – Cityrumors.it – © Ansa

Con la sua scomparsa si chiude uno dei capitoli più importanti del calcio inglese. E il ricordo sui social (e non solo) è stato immediato per uno che ha scritto pagine di storia dello sport mondiale e non solo britannico.

La nota della famiglia e il ricordo dello United

Bobby Charlton morto
Il Manchester United ha subito ricordato Bobby Charlton – Cityrumors.it – © Ansa

Ad annunciare la morte di Bobby Charlton è stata la famiglia con una breve nota, riportata da La Repubblica. Nel comunicato si legge che l’ex calciatore inglese si è “spento pacificamente nelle prime ore sabato mattina (21 ottobre ndr). Era circondato dalla sua famiglia. Desideriamo ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alle sue cure e quelle che lo hanno amato e sostenuto. Chiediamo, ora, di rispettare la privacy della famiglia“. Ricordiamo che alla stella del calcio britannico era stata diagnosticata la demenza.

Anche il Manchester United ha voluto ricordare la sua leggenda con un breve post. Il club inglese ha dichiarato di “piangere uno dei giocatori  più grandi e amati nella nostra storia“.

Chi era Bobby Charlton

Bobby Charlton morto
Ecco chi era Bobby Charlton – CItyrumors.it – © Ansa

Non c’è assolutamente bisogno di una presentazione per Bobby Charlton. Stiamo parlando di una vera e propria leggenda del calcio mondiale e non solo inglese. La sua carriera, però, poteva essere interrotta ancora prima del salto di qualità. Nel 1958, infatti, l’ex giocatore faceva parte della squadra del Manchester United spazzata via dal terribile disastro aereo a Monaco.

Bobby, però, sopravvisse e da quel momento decise di diventare una leggenda dei Red Devils andando a vincere anche la Coppa dei Campioni dieci anni dopo, la prima per una squadra inglese. Ma nella sua bacheca dei trionfi c’è anche un Mondiale conquistato nel 1966 con la sua Inghilterra contro la Germania Ovest. Una partita che ancora oggi continua a far discutere (il gol fantasma di Hurst non è andato già ai tedeschi).

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