Ancora un incredibile episodio di violenza che ha visto un popolare giocatore riportare importanti ferite alla testa dopo essere stato malmenato in strada senza motivo
Un fatto sconvolgente ha scosso il mondo del calcio europeo. Il popolare attaccante austriaco, Guido Burgstaller, 35enne attaccante del Rapid Vienna, compagine che milita nella Bundesliga, è stato aggredito e gravemente ferito da uno sconosciuto nel centro della capitale austriaca. L’episodio sarebbe accaduto nella notte tra sabato e domenica davanti ad alcuni testimoni che hanno raccontato l’efferatezza della violenza. La gravità delle lesioni è tale che potrebbe addirittura non tornare mai più in campo.
Burgstaller è uno dei giocatori più amati in patria e non solo avendo disputato molte stagioni anche in Germania tra le fila di Schalke 04, Norimberga e St. Pauli. Ha oltre 300 presenze da professionista con più di 100 gol realizzati. Ha collezionato anche 26 presenze con la maglia bianca del Wunderteam austriaco, l’ultima risale alla partita di qualificazione a Euro 2024 contro l’Azerbaigian nell’ottobre 2023, con due gol.
Il calcio austriaco è in ansia per la sorte di uno degli attaccanti più forti e apprezzati della sua storia. Guido Burgstaller, centravanti austriaco classe 1989, in questo momento in forza al SK Rapid Vienna, è rimasto vittima infatti di un’aggressione da parte di uno sconosciuto nel weekend del 14-15 dicembre, mentre si trovava nel centro di Vienna. Secondo quanto riportato da un comunicato ufficiale del club, Burgstaller, ha subito gravi lesioni alla testa e resterà lontano dai campi per diversi mesi.
L’ex giocatore di Norimberga, Schalke e St.Pauli, ha riportato, tra le altre cose, la frattura della base cranica, perchè a quanto è emerso dalle prime ricostruzioni, dopo essere stato colpito, il giocatore è caduto a terra e ha battuto la testa. L’attaccante, nato in Carinzia, aveva annunciato a inizio stagione che questo sarebbe stato comunque il suo ultimo anno da professionista, rischia seriamente di chiudere anzitempo una bellissima carriera e nella maniera più sconvolgente di tutte.
E’ stato lo stesso club austriaco, tra i più vincenti nel proprio campionato e attualmente in piena corsa per la qualificazione alla fase successiva a eliminazione diretta della Conference League, a denunciare l’aggressione dichiarandosi profondamente colpito per l’accaduto. Il club ha inoltre chiesto espressamente di rispettare la privacy del suo giocatore e confida nelle autorità affinché l’aggressore venga identificato e assicurato alla giustizia.
Ai fini delle indagini potrebbe risultare fondamentale la presenza di svariati testimoni durante lo spregevole accaduto. “L’SK Rapid augura al suo meritevole giocatore una guarigione rapida e senza complicazioni e confida nelle autorità responsabili che l’autore ancora sconosciuto sarà rapidamente assicurato alla giustizia. Ti chiediamo di rispettare la privacy di Guido Burgstaller e della sua famiglia. Se ci saranno novità nei prossimi giorni, l’SK Rapid lo riferirà d’intesa con il suo dipartimento medico e Guido Burgstaller. L’SK Rapid sosterrà ovviamente pienamente Guido Burgstaller nel suo cammino verso un recupero completo e, si spera, rapido”, ha scritto in un comunicato ufficiale il club della Capitale austriaca. La preoccupazione è che il ragazzo non potrà ritornare sui campi di gioco per molti mesi. Immediata la solidarietà di tutti gli altri club austriaci scioccati per la notizia e per la violenza della modalità dell’aggressione.
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