Raul Asencio era stato convocato da Ancelotti, ma non potrà prendere parte alla sfida contro l’Alvese: dovrà presentarsi in tribunale
Guai in vista per il Real Madrid, soprattutto per quanto riguarda la squadra giovanile. Infatti, in occasione della prossima sfida contro l’Alavés di giovedì, valida per la diciottesima giornata de La Liga, Ancelotti aveva convocato sei difensori, tra cui il giovane Raul Asencio. Il centrale ventenne fa parte della squadra del Castilla, ed è uno dei più promettenti nella formazione madrileña. Probabilmente però non potrà prendere parte alla partita, e il motivo è assurdo per una società del livello del Real Madrid.
Infatti, secondo quanto riportato dal media investigativo El Confidencial, il ragazzo farebbe parte della lista dei giovani giocatori che di recente sono stati accusati di aver diffuso contenuti pedopornografici. Proprio lo scorso settembre la Guardia Civil ha arrestato ben quattro calciatori della squadra B del Real Madrid, che sono sospettati di aver registrato e condiviso lo scorso giugno su WhatsApp un video sessuale di diverse ragazze senza il loro consenso. Lo scorso ottobre, il giudice incaricato delle indagini ha deciso, lo scorso ottobre, di aggiungere al caso l’accusa di pornografia minorile. Asencio è nei guai.
I dettagli della vicenda
A questo punto, la società spagnola ha emesso un comunicato stampa ufficiale per fare chiarezza sulla situazione. In particolare, ha dichiarato di essere a conoscenza dell’identità dei giocatori accusati e ha sostenuto che prenderà provvedimenti a riguardo. Da allora, però, non è stata intrapresa ancora alcuna azione da parte del Real Madrid. Proprio il giorno dopo la partita contro l’Alavés, Raúl Asencio, insieme ad altri due giocatori che fanno parte di questa indagine, sono attesi davanti al terzo tribunale investigativo di San Bartolomé de Tirajana, a Las Palmas. Secondo quanto riporta El Confidencial, sono stati convocati esclusivamente per consegnare la loro versione dei fatti agli investigatori. Il quarto giocatore coinvolto ha già parlato con la Guardia Civil confermando quanto accaduto.
Si attendono quindi novità su questo fronte. Sicuramente una vicenda del genere macchia la reputazione di un club glorioso come il Real Madrid, nonostante interessi principalmente la seconda squadra. Ovviamente, la speranza della società e di Carlo Ancelotti è che i giocatori vengano dichiarati innocenti e lasciati concentrare sulla loro carriera. In caso contrario, non sarà un futuro facile per loro.