Situazione delicata in Ferrari per Charles Leclerc, le ambizioni di vittoria del pilota monegasco ancora una volta frustrate
La Ferrari, dopo un 2022 in cui aveva almeno per metà stagione reso la vita assai difficile alla Red Bull, coltivava ambizioni di primato e di titolo anche per lo scorso anno. Ma come sappiamo le cose sono andate molto diversamente e si è capito subito, all’approdo in pista, che l’ottimismo pre-stagionale era stato soltanto una illusione.
Motivo per il quale, adesso tutto l’ambiente va molto più con i piedi di piombo e almeno per adesso senza proclami particolari. Tutti sanno che sarà difficilissimo spodestare la Red Bull e Verstappen, sebbene le prime indiscrezioni parlino di qualche miglioramento per la Rossa di Maranello. Di sicuro, spera di avere una vettura più competitiva Charles Leclerc, che lo scorso anno ha vissuto lunghi momenti da comprimario e solo nella parte finale della stagione è riuscito in qualche modo a tornare protagonista.
Tre podi (due secondi posti e un terzo posto) nelle ultime quattro gare, che gli hanno fatto raggiungere il quinto posto della classifica piloti. Un po’ poco in ogni caso per le sue aspirazioni e ancora una volta la ‘maledizione’ delle pole position non capitalizzate, per limiti propri, della vettura e scelte errate della squadra. Quattro volte il monegasco è partito dalla prima posizione, senza riuscire a vincere.
La vittoria gli manca dal Gp d’Austria del luglio 2022, una attesa decisamente troppo lunga. Vedremo come andrà nel 2024, ma secondo qualcuno a Maranello farebbero meglio a non aspettarsi granché.
Ferrari, bocciatura totale per Leclerc e Sainz: “Non sono all’altezza”
Sulla coppia Leclerc-Sainz, è arrivata una stroncatura decisa da parte di un ex pilota. I due ferraristi sotto attacco da Ralf Schumacher, che non li ritiene all’altezza di lottare per la vittoria.
Intervenuto nel podcast “Formula for Success“, con David Coulthard ed Eddie Jordan, il fratello di Michael ha dichiarato: “Vasseur sta facendo un buon lavoro, il gruppo sta crescendo e ci sono meno errori. Ma al momento non vedo la Ferrari come una rivale credibile della Red Bull. Non si sa mai i piloti cosa combineranno. Spesso commettono errori stupidi, anche quando sono in testa alla gara, vanno in testacoda, si schiantano o addirittura sbattono l’uno contro l’altro. La cosa mi sorprende ogni volta“. Ai due alfieri della Rossa il compito di smentirlo.
