Brutte notizie per uno dei club in maggiore difficolta in questo momento: la stagione del suo centravanti titolare è già finita
Non sta vivendo un buon momento un club di cui, almeno a inizio stagione, si parlava con toni molto positivi. I tifosi pensavano che una campagna acquisti faraonica, unita al ritorno in Europa dopo tanti anni, avrebbe creato il clima sufficiente per ottenere qualcosa di importante (come ad esempio un trofeo).
Invece, nonostante i buoni propositi e un inizio di campionato tutto sommato positivo, il Newcastle è scivolato via via al decimo posto in classifica, senza mai dare un segnale di forza alle dirette concorrenti.
Sono arrivate sì vittorie contro avversarie importanti e prestazioni positive dal punto di vista del gioco espresso, ma esse alla fine si sono rivelate un autentico buco nell’acqua. In più vanno aggiunti diversi problemi extra campo: in primis quello relativo al calcioscommesse, che ha impedito al tecnico Eddie Howe di avere a disposizione Sandro Tonali, e poi la recente questione del Fair Play Finanziario, che di fatto ha chiuso già il mercato invernale dei bianconeri.
Insomma, piove sul bagnato e di recente il club ha comunicato l’ennesimo infortunio in rosa, uno dei più pesanti poiché stravolge non poco i piani tattici dell’allenatore.
Newcastle, Joelinton si ferma: stagione finita
Altre brutte notizie per il Newcastle arrivano dall’infermeria: Joelinton, attaccante 27enne e principale riferimento offensivo dei Magpies, dovrà stare fermo fino al termine della stagione. Lo riporta il quotidiano The Sun. A nulla sono valsi i tentativi dello staff medico degli inglesi di recuperarlo, il problema alla zona inguinale accusato durante la gara di coppa dal brasiliano è più grave del previsto.
Joelinton ha accusato un dolore fitto alla zona inguinale durante la gara di FA Cup contro il Sunderland dello scorso 6 gennaio: il brasiliano fu sostituito al minuto 47 dal giovane e promettente Lewis Miley. Tutti erano convinti della gravità dell’infortunio, ma pochi avrebbero pensato a uno stop così pesante.
In conferenza stampa Eddie Howe aveva dichiarato che il nazionale verdeoro sarebbe stato fermo “un minimo di sei settimane“. Invece i successivi esami medici hanno confermato un esito ancor più negativo. Di certo non sono buone notizie, il brasiliano oltre a essere un riferimento offensivo è molto bravo a legare il gioco con i centrocampisti. Howe lo ha sempre usato un po’ ovunque a dimostrazione della sua duttilità tattica.