Futuro segnato per l’allenatore. Qualunque sia l’esito della stagione in corso, la separazione sembra ormai decisa ed inevitabile
Oltre a quello dei calciatori il prossimo mercato si prospetta già molto movimentato anche per quel che riguarda gli allenatori, specie in Serie A dove è lecito attendersi avvicendamenti importanti anche tra i club di alta classifica.
Avrà certamente un nuovo allenatore il Napoli. Mazzarri concluderà la sua seconda esperienza sulla panchina partenopea a fine stagione dopo essere subentrato a Rudi Garcia, esonerato lo scorso novembre. Antonio Conte e Thiago Motta sono due dei candidati accostati al Napoli per sostituire Mazzarri.
Non sono gli unici. Pare, infatti, che De Laurentiis sia interessato anche a Stefano Pioli, l’allenatore del Milan che potrebbe concludere la sua esperienza in rossonero con un anno di anticipo rispetto alla scadenza contrattuale fissata al 2025.
Mai come nello scorso dicembre, in seguito all’eliminazione dalla Champions e a una serie di risultati altalenanti in Serie A, la posizione di Pioli al Milan è stata messa in discussione. Un esonero vicinissimo poi allontanato dalla decisa ripresa dei rossoneri, in serie positiva in campionato da metà dicembre.
Ciclo finito, destino inevitabile per Pioli al Milan
Nella seconda parte della stagione in corso il Milan proverà a giocarsi le residue chance di Scudetto e a onorare al meglio l’Europa League, obiettivo quest’ultimo che potrebbe dare un senso all’annata rossonera, iniziata con ben altre aspettative dopo una campagna acquisti di livello.
Nonostante le recenti dichiarazioni di vicinanza rilasciate da Ibrahimovic e da Furlani, l’impressione è che le strade del Milan e di Pioli si separeranno a fine stagione. Dopo cinque stagioni, la vittoria dello Scudetto e una semifinale di Champions League, il ciclo di Pioli in rossonero si avvia verso l’epilogo.
Ne è convinto anche Alessandro Carrà. “Bisogna ringraziare Pioli per questi quattro anni e mezzo – ha dichiarato l’opinionista nel suo intervento su TvPlay – ma i cicli sono destinati a finire. Sono finiti quelli di Ancelotti, di Sacchi. Nell’ambiente si ha voglia di una ventata di novità.”
Carrà si è esposto anche sul sostituto di Pioli sulla panchina rossonera: “Mi piacerebbe vedere Conte, significa alzare l’asticella. Non credo però possa realmente arrivare.” Più probabile il possibile arrivo di Lopetegui: “La società lo sta seguendo da tempo. Quando Pioli era in bilico, Lopetegui è stato in orbita Milan più di Conte”, ha svelato l’opinionista.