A dir poco clamorose sono le notizie che arrivano direttamente dal Gabon dove un calciatore ha dichiarato di essere nato solamente dopo la morte della madre
Oramai sia nel Gabon che in Serbia non si sta parlando d’altro di una vicenda che non poteva affatto passare inosservata. La storia vede come protagonista il centrocampista della Stella Rossa, Guélor Kanga Kaku. Quest’ultimo, nella giornata di ieri, è stato convocato dalla Confederazione del calcio africano. Non per ritirare un premio o altro, ma per fare chiarezza su una questione che sta lasciando non pochi dubbi. Stiamo parlando di una presunta falsificazione della sua età.
Il calciatore, infatti, ha sempre sostenuto di essere nato nel 1990. Ed è proprio qui che nascono i primi dubbi da parte del governo che, avendo alla mano i suoi documenti ufficiali, ha notato un qualcosa di molto strano ed, allo stesso tempo, anomalo. Ovvero? La madre del ragazzo sarebbe morta nel 1986. Quattro anni prima della sua nascita. Insomma, come è possibile una cosa del genere? Questa è la domanda che si stanno ponendo da ore i vertici alti della Confederazione che stanno attendendo delle risposte.
Gabon, Kanga Kaku dice di essere nato nel ’90, ma la madre è morta 4 anni prima
Il certificato di nascita del calciatore parla chiaro: nato il 1° settembre del 1990. Altri documenti, invece, affermano che lo stesso giocatore sia nato a Kinshasa (Congo) nell’ottobre del 1985. Ovvero cinque anni prima. Con il nome completo di Guélor Kiaku Kiaku Kiangana. Decisamente una vicenda troppo strana che sta incuriosendo il mondo dello sport africano ed anche quello serbo visto che attualmente milita in una delle squadre principali di Belgrado.
La Federcalcio del Congo, a dire il vero, aveva puntato il dito contro il centrocampista ed il Gabon già nell’aprile del 2021. Le accuse nei confronti di Kanga Kaku sono gravi visto che avrebbe falsificato l’identità del giocatore. Nel frattempo la CAF ha deciso di andare avanti in questa vicenda e di continuare le indagini del caso. Tanto da convocare in sede il calciatore. Poco prima del suo trasferimento in Serbia aveva militato in Russia (tra le fila del Rostov) ed in Repubblica Ceca (Sparta Praga).