L’ex Ct azzurro a Cityrumors.it si espone fino a un po’, non ha una grande voglia di commentare “sono dispiaciuto come tutti gli italiani, ma più di questo non voglio dire”
Amareggiato per come è uscita l’Italia, lui che è stato commissario tecnico azzurro e quando c’era lui sulla panchina gliene hanno dette di tutti i colori e lui, Dino Zoff, ci ha sofferto tantissimo, fino ad arrivare alla decisione di salutare tutti e dimettersi, anche se, forse, la sua decisione fu troppo eccessiva, anche perché quell’Italia venne sconfitta in finale dell’Europeo del 2000 dalla Francia solo al golden gol, ma l’attacco di Berlusconi, all’epoca presidente del Consiglio, non l’accettò e se ne andò sbattendo la porta. E ora, dopo l’eliminazione degli azzurri ad opera della Svizzera l’ha lasciato molto amareggiato. “Sono amareggiato e molto dispiaciuto per come è andata, mi dispiace davvero tanto come a tutti i tifosi italiani e io sono un tifoso della nazionale come tutti, davvero un peccato come è andata a finire…”, le prime parole dell’ex Ct ed ex dirigente della Lazio.
Non se l’aspettava un’eliminazione così istantanea in un modo che fa arrabbiare, ma Dino Zoff non ci vuole mettere il carico come hanno fatto con lui e con rispetto declina ogni commento che vada al di là del semplice parere tecnico, tanto che a Cityrumors.it riprende il discorso interrotto e prova a spiegare a modo suo: “Ero molto fiducioso, come del resto sempre quando c’è la nazionale italiana, pensavo si potesse fare meglio di così, ma nello sport si vince e si perde, capita, e più di questo non dico e non voglio dire, ho troppo rispetto per i colori della nazionale e dei tecnici che ne fanno parte“.
Per Dino Zoff non è mai facile commentare e dire la sua sulla nazionale, soprattutto quando le cose non sono andare bene, anche perché si ricorda quanto e quello che è successo a lu e non vuole assolutamente fare parte del massacro e delle critiche che stanno piovendo addosso a Spalletti e all’Italia, per questo Zoff non vuole commentare la pesante sconfitta con la Svizzera e oltre a spiegare di essere “dispiaciuto”, aggiunge solo che “non tocca certo a me a spiegare la sconfitta con la Svizzera, mi dispiace tantissimo, so quanto si soffre”.
L’unico spunto che Zoff si concede è su Donnarumma, un ragazzo che adora, se non altro perché è un portiere come lo è stato lui e chiude: “Ha fatto bene, ha fatto la sua parte“. Come a dire che è uno dei pochi se non l’unico a salvarsi da questa clamorosa quanto mai inaspettata debacle.
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