A Cityrumors.it parla uno dei direttori sportivi più influenti del calcio italiano: “La Svizzera non ci è superiore, noi fisicamente non c’eravamo, ma Luciano è l’unico che può farci tornare ai fasti di un tempo, chi lo critica è un analfabeta….”
“E’ vero non abbiamo fatto una grande figura anzi è stata pessima perché la Svizzera non è certo più forte di noi, ma dare delle responsabilità così totali e andare al massacro è da dementi. Siamo arrivati a questo appuntamento logori, probabilmente, forse più di altre nazioni ed è bastato affrontare delle buone squadre che avessero una condizioni fisica migliore della nostra per farci sembrare ridicoli e approssimativi, ma occhio a distruggere tutto e tutti, tra l’altro prendendosela con uno dei tecnici più bravi, preparati e in gamba che io conosca. Spalletti è l’unico che può risollevarci da una situazione del genere e riportarci ai fasti di un tempo. Massacrare e criticare Luciano è da dementi, da analfabeti del calcio e chi lo fa non capisce niente di pallone….“. Uno sfogo vero e proprio quello che Walter Sabatini fa a Citirumors.it e non si ferma qui, ma aggiunge tanto altro: “Io non capisco, sembra quasi che qualcuno ci goda e aspettasse di arrivare a una situazione simile per poter massacrare”.
Non ci sta Walter Sabatini che meglio di tanti altri conosce l’uomo Spalletti e soprattutto l’allenatore e su questo si mette a scudo: “Criticare ci sta, dopo una situazione del genere, ma questo è massacrare e denigrare anche, da persone che non conoscono nulla e pontificano senza sapere e senza avere cognizione. Forse Luciano avrà anche commesso qualche errore, ma è altrettanto vero che il tempo che ha avuto non è stato lo stesso di tanti altri, fatto quasi tutto di corsa, preso una nazionale al volo ed entrando in un momento non facile. Bisogna lasciarlo lavorare e chi dice che Spalletti non può essere un Commissario tecnico perché è un ruolo che non gli si addice, è doppiamente analfabeta. Mi dispiace, ma è così che la penso e anche se c’è stato qualche tecnico illustre che ha detto questo, non l’appoggio e lo farò mai. Ribadisco che Spalletti è l’uomo giusto al posto e al momento giusto, è l’unico di quelli in circolazione che può riportarci ai fasti di un tempo e anche giocando un calcio di qualità e spettacolare. Da grandi tragedie possono nascere miti…“.
Sul percorso da fare non sarà facile, ma per Walter Sabatini è anche questo europeo un inizio e puntare su Luciano Spalletti è la mossa giusta: “Pensare che l’Italia non abbia qualità è da persone che non capiscono granché, Barella e tanti altri sono arrivati a questo europeo logori e senza una grande condizione fisica, ma mettere in dubbio che la nostra nazionale non abbia qualità è una cosa che non si può sentire. Bisogna avere pazienza e non criticare a prescindere, tanto qui in Italia è lo sport preferito, sembrava quasi che non si aspettasse altro, ma massacrare tutto è da idioti”
L'Assemblea Costituente voluta da Conte sta andando avanti ma ci sono alcuni attivisti che contestano…
Anche se non tutti lo sanno, c'è la possibilità di svolgere la mansione di amministratore…
Da amici, quasi nemici a rivali ora di nuovo legati con Andy che diventa allenatore…
Pino Daniele torna sulla scena musicale a 9 anni dalla sua morte. Un nuovo brano…
Forse nemmeno il patron di Tesla si immaginava di poter avere un successo così strepitoso…
Geolier fa il pieno di consensi: resta fra gli autori più ascoltati a livello contemporaneo.…