Puoi essere brava quanto vuoi, essere tra le migliori nel tuo sport, nella tua specialità, ma alla fine i proventi non ti permettono di vivere come vorresti e allora un profilo su Tik Tok diventa una fonte di guadagno maggiore
Alica Schmidt è una delle più apprezzate velociste tedesche, a 2 anni ha già raggiunto i massimi livelli nell’ambito dell’atletica leggera, gareggiando a livello europeo e mondiale per la Germania e venendo selezionata per la staffetta 4×400 alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
A sorpresa però la giovane atleta ha raccontato ai propri followers, con un video pubblicato sul suo profilo personale di Tik Tok, come funziona il sistema retributivo di alcuni atleti professionisti che, nonostante l’elevata portata delle competizioni, è poco remunerativo, al contrario di un buon profilo social di successo.
Meglio virtuale che reale
Nata nel 1998 a Worms, in Germania, Alica Schmidt è una delle velociste tedesche più famosa per almeno due motivi. Il primo è che ha vinto la medaglia di bronzo nella staffetta 4×400 agli Europei under 23 di atletica del 2019, selezionata più volte per gareggiare a Olimpiadi e mondiali. Il secondo è che in molti la considerano l’atleta più bella del mondo con un profilo Instagram con più di 4,7 milioni di followers. E in questi giorni, proprio attraverso un video social diventato immediatamente virale, ha spiegato come con l’attività sportiva fatta anche ad alti livelli non si riesca a raggiungere una retribuzione importante a causa dei pochi guadagni che si riescono a ottenere nello sport professionistico. “In linea di principio, devo dire che non è facile per la maggior parte degli atleti di atletica leggera tedeschi guadagnarsi da vivere con lo sport. Se siamo nella rosa della nazionale, riceviamo 700 euro da Sporthilfe“, ha raccontato, “e l’introito che riceviamo attraverso il club di appartenenza resta piccolo e non sufficiente per guadagnarsi da vivere“.
Un social aiuta di più
Ora lo sport professionistico è arrivato a creare un circuito più ricco tra premi e partecipazioni anche nell’atletica leggera con il circuito della Diamond League, ma non è tutto oro quel che luccica: gran parte delle volte non si riesce ad andare in pari “perché ci sono costi di viaggio e albergo che non sempre sono coperti”, chiarisce ancora l’atleta tedesca. Alica quindi ammette che buona parte dei suoi colleghi non ha altra scelta che cercare un lavoro: “La maggior parte di noi studia part-time per crearsi una seconda fonte di reddito o addirittura svolge mini-lavori collaterali”. Al momento, la 24enne tedesca ha 4,7 milioni di follower su Instagram e 2 milioni su TikTok. Proprio grazie a questi numeri riesce ad avere un’altra fonte di reddito e, di conseguenza, a sostenere le spese per alcune competizioni. Secondo quanto riferito dalla stampa inglese e tedesca, gli incassi social della Schmidt si aggirano intorno ai 570 mila euro all’anno, mentre ogni post sponsorizzato raggiunge anche i 5 mila euro.