La stagione si avvia alla conclusione e per un presidente c’è un timore tanto da sperare che i suoi calciatori vengano intercettati. Ecco il motivo.
Siamo ormai entrati nella fase finale di questa stagione e per molte squadre il destino è ormai segnato. In Serie A, per esempio, la Salernitana è ad un passo dalla retrocessione. Lo stesso si può dire anche per il Lecco. I lombardi sono ultimi in classifica e per loro la salvezza è più che un miracolo.
Una situazione preoccupante e che allarma molto il presidente. Di Nunno non si è mai nascosto e anche in questo caso le sue dichiarazioni stanno facendo molto discutere. Non ci resta che aspettare i prossimi giorni per capire se i timori del proprietario del Lecco diventeranno realtà oppure no.
I timori di Di Nunno
Ma quali sono i timori di Di Nunno? Il presidente del Lecco non è assolutamente preoccupato dalla retrocessione, ma dal fatto che i suoi calciatori si possano vendere le partite. Secondo il patron dei lombardi, i match truccati ancora esistono e i tesserati della sua squadra potrebbero essere coinvolti.
Da qui la sua speranza che i telefoni dei calciatori possano essere messi sotto controllo i telefoni di tutti i calciatori. Una ipotesi sicuramente non semplice da avverare, ma sicuramente ora il Lecco sarà attenzionato considerando le parole espresse dal suo presidente.
Di Nunno lascia il Lecco?
La situazione in casa Lecco non è delle migliori e non possiamo escludere che lo stesso Di Nunno possa decidere di fare un passo indietro e lasciare il club lombardo. Difficile, in questo momento, ipotizzare qualcosa considerando che manca tempo alla fine del campionato.
Di certo non si respira aria serena e alla fine non possiamo escludere nulla. Vedremo cosa succederà e quali saranno le scelte definitive da parte del patron del club lombardo.