Dopo la sosta per gli impegni delle varie nazionali, riparte il massimo campionato di calcio italiano con una giornata spalmata su tre giorni, da sabato a lunedì
Dopo la pausa per le nazionali, sabato 14 settembre si torna in campo. La 4 giornata di Serie A però si concluderà poi lunedì 16 settembre alle 20.45 con il posticipo dei posticipi, Lazio-Verona, allo stadio Olimpico di Roma. Il menù del lungo weekend sarà ricchissimo di partite dove tutte le big saranno impegnate contro avversarie soltanto sulla carta inferiori, contro le quali oramai non è più possibile compiere passi falsi.
Quella che va a incominciare sarà la giornata di campionato che aprirà poi un ciclo davvero complicato per tutte quelle squadre impegnate nelle coppe europee. Infatti martedì scatterà la nuova Champions League che vedrà all’opera ben cinque italiane, Inter, Milan, Juventus, Atalanta e Bologna, mentre dalla settimana successiva entreranno in scena anche la Lazio e Roma in Europa League e la Fiorentina in Conference League.
Dopo il doppio successo della Nazionale di Luciano Spalletti in Nations League, quello davvero sorprendente in Francia e la vittoria contro Israele, ritorna il massimo campionato italiano di calcio. Chiuso definitivamente il calciomercato, ancora aperto durante le prime giornate, possiamo dire che ora si fa davvero sul serio e quello che andremo a vedere da domani sui campi non sarà più il cosiddetto “calcio d’agosto”. Le rose oramai sono state completate, i giocatori che erano stati messi in vendita hanno trovato tutti una propria destinazione e tutti gli allenatori sanno perfettamente su quali elementi possono contare, almeno fino alla riapertura della sessione invernale nel gennaio del 2025. Una cosa ora è davvero sicura, da questo momento in poi e fino al prossimo mese di luglio non ci sarà più respiro, soprattutto per i giocatori che disputeranno il nuovo super mondiale per club della Fifa in programma all’inizio dell’estate 2025. Sarà quindi compito degli staff tecnici delle varie squadre far rendere al massimo tutti i componenti delle proprie rose e dei vari mister la scelta giusta a ogni partita, soprattutto quando saranno chiamati a disputare 3 partite a settimana.
Le prime tre giornate di campionato qualche cosa l’hanno già detta. L’Inter di Simone Inzaghi resta la squadra da battere, forte di un organico superiore a tutte le atre per qualità e quantità della rosa. Il roboante 4-0 inflitto all’Atalanta nell’ultima partita prima della sosta ha fatto capire bene che i neroazzurri vogliono concedere il bis scudetto ai propri tifosi. La Juventus del New deal ha risposto presente in questo inizio di stagione anche se gli acquisti più costosi non erano ancora disponibili per Thiago Motta. Ritenendo impossibile che Verona, Empoli, Torino, Udinese possano restare in quelle posizioni di classifica e che prima o poi torneranno a occupare più consone alla loro reale forza, la quarta giornata mette probabilmente già davanti a un bivio il Milan di Fonseca e la Roma di De Rossi chiamati a riscattare subito un inizio davvero poco convincente considerando gli sforzi profusi sul mercato dalle due società.
Si ricomincia quindi domani 14 settembre alle ore 15 con Como-Bologna. Entrambe le squadre alla ricerca dei primi 3 punti, soprattutto per Italiano con il fantasma di Thiago Motta che aleggia alle spalle del tecnico ex viola, alle prese poi con l’inizio dell’avventura in Champions League che mancava dalla città delle torri da ben 60 anni. Alle ore 18 al Castellani invece si sfidano Empoli e Juventus. Ottima e inaspettata la partenza per gli uomini di D’Aversa nuovo allenatore dei toscani mentre per Thiago Motta c’è ancora da lavorare, ma ora avrà finalmente tutti gli effettivi a disposizione. Il sabato del massimo campionato si conclude alle 20:45 con Milan -Venezia, con i rossoneri obbligati a trovare i primi 3 punti per non perdere ulteriore terreno dalla vetta della classifica e dare anche respiro all’allenatore Fonseca già alle prese con una panchina traballante. La domenica si aprirà con il lunch match Genoa- Roma, dove i giallorossi sono obbligati a vincere, dopo l’ennesima falsa partenza con 2 punti conquistati su 9. Alle ore 15 Atalanta-Fiorentina e Torino Lecce. Poi alle ore 18 il Napoli di Antonio Conte sarà chiamato a Cagliari a mostrare il vero volto dopo un inizio balbettante, fino ad arrivare al posticipo della domenica delle ore 20:45, Monza-Inter, dove i neroazzurri proveranno la prima fuga stagionale. Il lunedì che chiude questa giornata si apre alle ore 18:30 con Parma-Udinese e poi alle 20:45 Lazio-Verona dove Marco Baroni incontrerà il suo recente passato per avere delle risposte ancora più convincenti in vista della lunga stagione dei biancocelesti.
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