Clamorosa l’indicazione che viene fuori tra i possibili candidati per la presidenza della Federcalcio ma il favorito è solo uno
Nei momenti di silenzio e dove i dubbi sono tanti, ecco che all’improvviso viene fuori quello che non t’aspetti. La sorpresa. Un nome che nessuno si attendeva potesse uscire fuori per la presidenza della Federcalcio.
Dopo le parole di Gravina, il presidente federale in persona che ha aperto la corsa alla presidenza e alle elezioni che ci saranno il 3 febbraio del 2025, normale che nel silenzio generale e soprattutto nella guerra sotterranea, che è pazzesca e senza esclusioni di colpi, ecco che cominciano a uscire i primi nomi da opporre a Gravina. E quello che esce è roboante.
Già perché si tratta di un ex calciatore, di un ex campione anzi, campionissimo che darebbe anche lustro alla Federcalcio ed è quello di Alessandro Del Piero. Un modo per accendere la corsa alla presidenza fuori dal comune e col botto. Appena esce l’idea legata all’ex bandiera della Juve, si accende tutto, non tanto o solo per il nome, quanto per la caratura e per quello che rappresenta.
Poi un ex calciatore alla presidenza della Federcalcio non c’è mai stato di recente e darebbe lustro al calcio italiano. La verità è che il sogno dura poco perché non si è trattato nemmeno di un sogno o di un’idea, ma di una vera boutade pre-natalizia. Già perché attorno al nome di Alex Del Piero non ci sarebbe nulla, col diretto interessato che nemmeno smentisce perché non c’è bisogno di farlo. Chi gli sta vicini, assicura che sta cercando di prendere il patentino da allenatore, figuriamoci se si va a mettere in una situazione più grande di lui.
Del Piero? Solo per mettere paura a Gravina
Dopo le parole di Gravina, che ancora non avrebbe sciolto i dubbi se candidarsi o meno e correre così per il terzo mandato in Figc, si è scatenata la rissa e la voglia di sorprendere, soprattutto da parte dei nemici del presidente federale che non sono pochi, Lotito e De Laurentiis in testa.
La realtà è che Gravina attende cosa si decide di fare nell’inchiesta che lo riguarda su una compravendita di libri antichi legata a un appalto per dei diritti tv della Lega Pro, anche se in quella situazione, legata più che altro al dossieraggio, il numero uno della Federcalcio è una vittima. L’attuale presidente Federale non ha alcun dubbio sul da farsi, nonostante le dichiarazioni di rito, la verità è che si vuole candidare e continuare ad essere il presidente della Federcalcio.
E siccome i suoi nemici giurati lo sanno, cominciano a far uscire nomi incredibile, come potrebbe essere quello di Alex Del Piero, ma le dinamiche non sono ancora partite, far uscire il nome di Del Piero, che resta una boutade, vale a dire bruciarlo a tutti gli effetti.