Fulvio Collovati in esclusiva ai nostri microfoni: “Il Napoli si sta muovendo molto bene. La Juventus ad oggi è un punto interrogativo”.
Manca ormai un mese all’inizio del campionato e tutte le squadre sono al lavoro per ultimare le rose. Per adesso Napoli e Juventus hanno dimostrato di essere molto attive mentre Milan e Roma si stanno muovendo per cercare di raggiungere obiettivi ben precisi. Discorso diverso per l’Inter: i nerazzurri hanno una rosa completa e sono impegnate a puntellare alcuni reparti.
Di tutto questo noi ne abbiamo parlato in esclusiva con uno che conosce molto bene il campionato come l’ex giocatore di Milan, Inter e Roma Fulvio Collovati.
Collovati: “Napoli promosso. Juve? Ci sono delle incognite”
Fulvio Collovati, partiamo dal Napoli. ADL ha piazzato diversi colpi rispondendo alle critiche delle scorse settimane.
“Non poteva fare altro. Nell’ultima stagione ha fatto un campionato da nono/decimo posto senza qualificarsi per le competizioni internazionali. Ha preso un difensore eccellente come Buongiorno. Sempre in quel reparto è arrivato Marin. In attacco forse ci sarà Lukaku al posto di Osimhen. Possiamo dire che è una squadra che lotterà fino alla fine per lo Scudetto. E’ chiaro che Conte fa il suo gioco parlando di qualificazione in Champions League come obiettivo. Ma due anni fa il Napoli ha vinto il titolo dominando il campionato ed ora la squadra è ancora più forte di quella di Spalletti“.
Altra squadra che si sta muovendo molto sul calciomercato è la Juventus. I bianconeri saranno rivali di Napoli e Inter nella lotta Scudetto?
“A differenza del Napoli, la Juventus ad oggi è un grande punto interrogativo. Thiago Motta deve dimostrare in bianconero quanto fatto a Bologna. In più i partenopei hanno preso giocatori che conosciamo come per esempio Buongiorno e Spinazzola. Douglas Luiz e Thuram hanno fatto bene all’estero, ma non sappiamo come si comporteranno nel nostro campionato. Per cui non solo. Chiaramente è una squadra che si sta rifondando e che vuole vincere, ma rappresenta un punto interrogativo“.
Il Milan alla fine ha scelto Morata per sostituire Giroud.
“Morata ha trasformato piano piano il suo modo di giocare. Diciamo che adesso è più un uomo squadra. Il Milan ha bisogno di gol e quindi forse di un attaccante diverso. Probabilmente con giocatori come Pulisic, Leao e Loftus-Cheek le caratteristiche dello spagnolo potrebbero aiutare i rossoneri, ma vedremo“.
“Chiesa deve rilanciarsi. Inter? Rosa completa”
Si parla tanto di Soulé e Chiesa in chiave Roma. Possono essere questi i nomi a riaccendere l’ambiente giallorosso?
“Io Soulé lo terrei alla Juventus. Si dice tanto di puntare su giovani. Un ragazzo di 21 anni che fa 11 gol a Frosinone lo terrei ben stretto e non lo darei via. E’ vero che ci sono i conti da tenere in considerazione, ma non capisco questa scelta“.
E Chiesa?
“Chiesa è un giocatore che deve ritrovarsi. Può essere la Roma, il Napoli, ma deve tornare ai suoi livelli. Ha bisogno di continuità e non di sprazzi. Per cui mi aspetto molto di più di quello che ha fatto considerando anche che non è più giovanissimo. Lo ha detto anche Allegri: è uno che deve andare in doppia cifra“.
L’Inter la possiamo considerare completa?
“Assolutamente sì. Va via Sanchez e prendono Taremi, Zielinski al posto di Klaassen. E’ una squadra che ha abbondanza. Io penso che in Europa nessuno può permettersi un centrocampo come quello nerazzurro. Parliamo di giocatori del calibro di Frattesi, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Asllani e Zielinski“.
