La Nazionale allenata da Luciano Spalletti è riuscita a qualificarsi alla fase finale dell’europeo e avrà così modo di difendere il titolo conquistato a Wembley nel 2021
Dopo l’ultimo turno di qualificazioni europee disputato ieri, si delinea sempre più la lista delle 24 partecipanti a Euro 2024 in Germania. Certe della partecipazione sono 21 squadre, a cui si aggiungeranno le ultime tre provenienti dai playoff. E in base a questi criteri di qualificazione, l’Italia, al sorteggio del prossimo 2 dicembre per la composizione dei gironi della fase finale, si presenterà in quarta e ultima fascia.
Dopo le enormi delusioni per le mancate partecipazioni alle ultime due fase finali dei Campionati del Mondo, l’Italia, con il pareggio strappato in Ucraina, torna almeno alle finale del Campionato europeo, dove sarà chiamata a difendere il titolo conquistato dopo aver battuto, nella finalissima di Wembley ai calci di rigore, i padroni di casa dell’Inghilterra.
Una qualificazione che qualche mese fa sembrava addirittura compromessa. Poi il terremoto delle dimissioni improvvise di Roberto Mancini da Commissario tecnico per volare in Arabia. L’avvento sulla panchina azzurra di Luciano Spalletti, fresco vincitore del titolo in Italia alla guida del Napoli, che poteva risultare più complicato del previsto. Alla fine la Nazionale italiana è riuscita nella piccola, ma di questi tempi grande impresa di qualificarsi direttamente alla fase finale di Euro 2024 senza dover ricorrere ai maledetti playoff che ci avevano amaramente condannati nei due precedenti mondiali. Il 2 dicembre ad Amburgo ci saranno i sorteggi per la composizione dei gironi della fase finale e l’Italia sarà inserita in quarta fascia con il rischio di pescare avversari davvero scomodi.
Le fasce non sono stabilite dal ranking Fifa, ma dal rendimento nei gironi di qualificazione. L’ordine nelle fasce è dato dalla posizione in classifica nei gironi (prima le prime 10 di ciascun girone, poi le seconde 10 di ciascun girone) e poi dai punti ottenuti solo con le prime 5 di ciascun girone (questo perché ci sono gironi da 5 e da 6 squadre). La prima fascia è definita con Germania (qualificata di diritto come paese organizzatore), Portogallo, Francia, Spagna, Belgio e Inghilterra. In seconda fascia ci sono Ungheria, Turchia, Danimarca, Albania, Romania e Austria. La terza fascia è composta da Olanda, Scozia, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Croazia. Infine troviamo la quarta fascia con Italia, Serbia, Svizzera e le tre qualificate dai playoff. Quindi per gli uomini di Spalletti c’è il rischio di un vero e proprio girone di ferro, ad esempio un girone con Francia (o Portogallo, o Inghilterra o Spagna) Turchia, allenata da Vicenzo Montella, e Olanda. Solo il pensiero fa tremare i polsi. Ma sappiamo anche che alla fase finale di una competizione è difficile incontrare avversari abbordabili, l’importante è che l’Italia sia presente e abbia sfatato il tabù.
Clamorosa l'indicazione che viene fuori tra i possibili candidati per la presidenza della Federcalcio ma…
Chi sperava che la protesta potesse procurare pochi problemi si è dovuto ricredere. Non sono…
Una vicenda che ha fatto il giro del web e non sono mancate le critiche…
Jovanotti tornerà nei palazzetti a Marzo 2025. La passione per la musica gliel'ha trasmessa suo…
Il vice-premier dopo giorni di silenzio parla della decisione della Corte penale internazionale su Netanyahu:…
Il fenomeno dell'hackeraggio si fa sempre più frequente, ragion per cui sono state identificate tre…