Momento d’oro per il campione, che è sulla bocca di tutti: una vecchia amica lo lancia nel firmamento del tennis con un paragone incredibile
Se non disponesse dell’enorme talento già mostrato in tenera età – e che secondo qualcuno non sarebbe stato sufficiente a salire i gradini più alti dell’Olimpo tennistico – Jannik Sinner potrebbe dire di vivere un sogno. Di aver visto, nelle sue fantasie, realizzati i suoi più grandi desideri di adolescente quando ancora si divideva tra la racchetta e i bastoni da sci.
Altro che sogni, altro che voli pindarici: è tutto vero. L’atleta altoatesino, con una crescita esponenziale concretizzatasi negli ultimi 4 mesi – quando è stato semplicemente, conti alla mano, il migliore del mondo per rendimento e vittorie – ha conquistato in rapida successione la quarta posizione del ranking mondiale, il titolo di campione in Coppa Davis e il suo primo – e siamo sicuri non ultimo – Major di una carriera che sta letteralmente esplodendo.
Tutto il mondo si è accorto dell’incredibile talento del nativo di San Candido, personaggio schivo, forse fuori dal tempo, ma terribilmente dentro alla storia del gioco. Quella in cui è entrato di prepotenza vincendo gli Australian Open.
Ci si chiede da più parti, ora che il pass per l’esclusivo circolo dei vincitori di almeno un torneo dello Slam è stato staccato, dove possa arrivare Jannik. O a chi assomigli come percorso. O come tenuta mentale. O semplicemente come colpi. Una vecchia amica del tennista azzurro – la campionessa ex sciatrice di punta del movimento statunitense nelle prime due decadi degli anni 2000 – si è lanciata in un paragone veramente impegnativo.
“Sinner come Federer”: la campionessa non ha dubbi
Conosciutisi per la prima volta agli Us Open del 2021, Jannik Sinner e Lindsay Vonn si sono subito reciprocamente apprezzati. La nota passione dell’altoatesino per il mondo dello sci ha certamente facilitato una connessione mentale che i due sono stati bravi a trasformare in una sana e proficua amicizia.
Parlando direttamente al sito dell’ATP, l’oro olimpico nella discesa libera di Vancouver 2010 ha esaltato il talento di Sinner. Fino a far scattare un parallelo con una leggenda assoluta della racchetta.
“Non sono sorpresa del successo di Jannik in Australia. Pensavo anzi che riuscisse a vincere un Major prima, ma di sicuro sarà un giocatore che continueremo ad apprezzare per molto tempo ancora. E ad essere onesta, mi ricorda davvero Roger Federer in alcuni aspetti“, ha dichiarato la Vonn.
L’ex sciatrice ha concluso il suo intervento tessendo ancora le lodi del numero 4 del mondo. “In questi anni l’ho visto davvero crescere in termini di fiducia e consapevolezza. È diventato più forte fisicamente, ma ha ancora 22 anni e sta continuando a crescere e maturare. Non potrà che migliorare“.