Nel corso della festa scudetto dell’Inter non poteva mancare lo striscione delle polemiche: Denzel Dumfries che porta a “guinzaglio” Theo Hernandez
Quella di ieri, domenica 28 aprile, è stata la vera festa scudetto dell‘Inter che ha voluto celebrare la seconda stella con i suoi tifosi. Prima la gara di campionato, anticipata appositamente alle ore 12:30, contro il Torino. Anche in questo caso vittoria per i nerazzurri che, poco dopo, hanno girato per le vie di Milano con il pullman scoperto. Tra i festeggiamenti, ovviamente, non poteva mancare il solito striscione che avrebbe scatenato le polemiche. Puntualmente, come un orologio svizzero, è arrivato.
Protagonista Denzel Dumfries che, mostra fiero. lo striscione mentre tiene a “guinzaglio” Theo Hernandez. Proprio una settimana fa i due, durante il derby che ha sancito la vittoria del campionato agli uomini di Inzaghi, non se le sono mandati a dire. Un parapiglia generale, mani in faccia e mini rissa, ha scaturito l’espulsione per entrambi. Ieri, però, il terzino forte olandese non ha dimenticato affatto quel che è successo ed ha voluto provocare nuovamente i “cugini” rossoneri. Ovviamente non sono mancate le polemiche.
Striscione ricevuto da parte di un tifoso ed il calciatore lo mostra festante con tanto di sorriso sulle labbra. Come riportato in precedenza il drappo vede l’olandese che tiene al guinzaglio un cane. In particolar modo su rottweiler con il volto del terzino sinistro francese rossonero. I due, nel corso del penultimo match di campionato, sono stati protagonisti di un confronto acceso che ha portato all’espulsione.
Ovviamente non si sono fatte attendere le polemiche sui social da parte dei sostenitori del “Diavolo” che non l’hanno affatto presa bene questa uscita di scena di Dumfries. Tanto da parlare di “antisportività” e mancanza di rispetto per determinati episodi che non dovevano continuare fuori dal campo. La cosa certa è che tra i due non corre affatto buon sangue. Finita qui? Neanche per sogno visto che ci sono stati altri due calciatori nerazzurri che hanno provocato i loro “cugini”.
In primis Lautaro Martinez che ha cantato il coro insieme ai suoi tifosi: “Chi non salta insieme a noi cos’è, è un milanista, pezzo di mer**a“. Uno sfottò, decisamente più innocuo, quello che ha portato la firma di Davide Frattesi. Anche lui con uno striscione, ma meno offensivo del suo compagno di squadra. La scritta “Milanista chiacchierone” con tanto di emoji che piange.
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