Vincent Aboubakar è stato allontanato dal Besiktas dopo aver mentito sulla sua condizione: era andato in Francia per un trattamento
Squalificato per un motivo assurdo. È la storia di Vincent Aboubakar, storico attaccante del Camerun che ha avuto anche la sua fortuna in Europa al Porto diversi anni fa. Ora è alla sua terza esperienza in Turchia, al Besiktas, dopo aver giocato anche con la maglia dell’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Negli ultimi giorni, però, ha fatto parlare di sé per una questione incredibile extra campo.
Infatti, pochi giorni fa, il nuovo consiglio direttivo della sua squadra ha deciso di rimuoverlo dalla rosa “a causa delle scarse prestazioni e dell’incompatibilità all’interno della squadra”. Il vero motivo, però, è subito venuto a galla: l’esclusione del calciatore camerunese ha a che fare con un trapianto di capelli, a cui però ha fatto seguire una serie di bugie dette al club bianconero. Infatti, il 31enne aveva chiesto alla società di fare un viaggio a Parigi per accompagnare la moglie che soffre di una malattia. Una questione estremamente delicata, tanto che il Besiktas ha accolto la sua richiesta e lui è potuto andare in Francia durante la sosta per le nazionali di novembre.
La vicenda
Il problema, però, è nato nel momento in cui è tornato a Istanbul e non si è presentato agli allenamenti perché infortunato. La scusa è nata perché, visto l’impianto di capelli, non poteva colpire di testa, e i medici gli hanno consigliato di sospendere l’attività sportiva per almeno tre settimane. Da lì la società si è insospettita, e ha deciso subito di rimuoverlo dalla rosa. Secondo quanto riportato dal giornalista italiano Fabrizio Romano, Aboubakar potrebbe comunque ricevere una “grazia” dal club perché “la società e il calciatore stanno cercando di trovare una soluzione per farlo rientrare nel gruppo”. L’ultimo viaggio dell’attaccante a Parigi è stata la sua terza visita totale in Francia, il che vuol dire che il trattamento a cui si è sottoposto non è recente, ma dura da diverso tempo.
Aboubakar, prima di arrivare al Besiktas, giocava all’Al-Nassr di CR7. Dopo l’arrivo del portoghese, però, la società ha deciso di lasciarlo andare, visto che nel calcio saudita sono ammessi fino a otto stranieri per squadra. A quel punto, il camerunese, in un’intervista, ha criticato duramente CR7: “Ho sempre pensato che Messi fosse migliore di Ronaldo. Dopo essermi allenato con Ronaldo, ho capito che avevo ragione”.
