Il leader di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi, ha rilasciato una intervista al canale Twitch di ‘Tv Play’ dove si è soffermato sul match tra la sua Fiorentina e la Juventus
Matteo Renzi ha due grandi passioni: uno è inevitabilmente la politica dove, nel corso degli anni, è diventato uno dei personaggi principali del nostro Paese (con tanto di incarico di presidente del Consiglio). Mentre l’altra è il calcio, ovvero la sua squadra del cuore: la Fiorentina. E guai a chi gliela tocca. Ed è proprio su questo sport che si è voluto soffermare a lungo in una intervista che ha rilasciato, in esclusiva, ai microfoni di ‘Tv Play‘ sul loro canale Twitch. Una intensa chiacchierata con l’attuale leader di ‘Italia Viva’.
Anche se, in questo caso, ha parlato della Lega Calcio. Ed i toni non sono stati per nulla amichevoli. Anzi, addirittura ha utilizzato il termine “vergogna” in più di una occasione. Queste sono state alcune delle sue dichiarazioni a riguardo: “Biraghi ha fatto il capitano della Fiorentina. Ha dato un segnale di vicinanza della città. Sabato erano stati i tifosi della Fiesole invece a lanciare un segnale. L’alluvione è stata devastante, ha colpito il cuore della Toscana e la città di Prato.
Chiedono aiuti e incentivi per rimettere in piedi le aziende. Chiedo alla politica di non prenderli in giro. Dobbiamo avere rispetto per l’accaduto. Aver giocato Fiorentina-Juventus, gara anche persa ma in questo caso non mi interessa il risultato sportivo, mi fa andare fuori di testa. Hai spostato 300-400 persone tra soccorsi e forze dell’ordine allo stadio anziché mandarli ad aiutare. Molti tifosi non sono andati a vedere la partita. La vergogna è della Lega Calcio che ha voluto anteporre il pallone alla tragedia che c’è stata”.
Renzi si scaglia contro la Lega: “Una vergogna”
Poi si è soffermato anche a parlare di calcio: “Ho molta stima per chi fa crescere gli elementi del nostro calcio. Però ora diciamo le cose come stanno. Noi con la prima legge fatta sulla possibilità di portare dei lavoratori dall’estero permettiamo alla Juventus di portare in Italia Cristiano Ronaldo, poi è arrivato il Decreto Crescita e tanto altro. Adesso gli Stati Uniti e gli arabi stanno prendendo tanti talenti.
Vi sembra normale che in un momento in cui le famiglie non arrivano alla fine del mese il Governo dia 892 milioni di euro al calcio? La sovrintendenza poi impedisce di fare gli stadi. L’Italia come nazionale è da anni che fa fatica, dobbiamo creare strutture in cui permettere ai ragazzi di crescere. Non solo: i presidenti devono imparare a operare in modo giusto, non sono all’altezza”.
In conclusione ha precisato: “Ho parlato con il Ministro, che mi ha anticipato che avrebbe fatto fare questo comunicato all’Osservatorio. È una barzelletta. Lo dicano a Prato o a Figline che non c’è stato un meno all’organico spostando 300/400 uomini per la partita. Queste sono idiozie per pararsi le terga”.