Formula 1, scintille tra Norris e Verstappen: “Max ha fatto una cosa stupida e ha perso il mio rispetto”

Al termine del Gran premio di Austria, il 24enne pilota della McLaren è furibondo dopo il contatto con Max Verstappen nel finale di gara che gli è costato il ritiro

Questa volta non è stata la solita cavalcata anche noiosa del Campione del Mondo al volante dell’imprendibile Red Bull, bensì il gran premio che si è corso oggi a Zeltweg sui saliscendi della Stiria ha riservato tantissime emozioni, duelli rusticani e la grandissima sorpresa di George Russell su Mercedes, che è riuscito a tagliare per primo il traguardo davanti a Piastri su Mc Laren e Sainz su Ferrari che ha completato il podio.

Polemiche dopo il GP di Austria – Cityrumors.,it – Ansa foto

 

Ma la gara è vissuta tutta sul duello tra Max Verstappen e Lando Norris, con il pilota inglese che da metà gran premio in poi ha messo nel mirino la Red Bull del finlandese cercando lo spiraglio giusto per effettuare quel sorpasso che lo portasse così al primo posto. Tra sorpassi e controsorpassi la battaglia è finita a sportellate, con un contatto decisivo che ha costretto Norris al ritiro, Max ai box dopo aver forato una gomma e una penalizzazione decisa dai commissari di gara per aver ostacolato l’avversario in maniera scorretta mentre tentava di passarlo.

Fine di un’amicizia

Un duello d’altri tempi che tra nuove regole forse troppo severe, track limits superati e cambi di direzione proibiti in frenata, ha reso incandescente non soltanto lo svolgimento della gara, ma soprattutto il post gara con alcune dichiarazioni rilasciate a caldo dai due protagonisti che sicuramente andranno a intaccare i rapporti personali. Norris e Verstappen ancora una volta si sono trovati a duellare per il primo posto e se ieri nella gara sprint il campione del mondo aveva fatto capire a Norris che non avrebbe lasciato spazio al rivale, oggi il pilota britannico non voleva accettare altro risultato che la vittoria infatti il Gran Premio d’Austria è stato uno dei più caldi degli ultimi anni. “Pensavo fosse una battaglia corretta, ma così non è stato” dice Norris ai microfoni di Sky Sport. “Verstappen mi ha rovinato la gara, l’incidente non è colpa mia. Se ammetterà di essere stato stupido, continuerò ad avere rispetto per lui”. Tanta l’amarezza mostrata da Norris, “Sono deluso, non so cosa dire. Mi aspettavo una battaglia forte e leale, ma non è andata così. Ed è una cosa difficile da accettare”, prima della stoccata finale. Ci sono delle regole, non ci si può muovere dopo una frenata, non è consentito reagire all’avversario. Ma è quello che ha fatto Max, tre volte su tre. In due sono riuscito ad evitarlo, a non fare bloccaggio né colpirlo. Ma nella terza mi è venuto addosso. Io stavo solo cercando di fare la mia gara. Lui era chiaramente più lento, e ha rovinato sia la mia che la sua gara. Ho fatto del mio meglio, ma la gara non è stata rovinata per colpa mia”.

La difesa di Max

Negli ultimi anni Verstappen ha sempre apprezzato la crescita di Norris, capace già di vincere in questa stagione il primo gran premio della carriera dopo aver sfiorato più volte l’impresa negli ultimi anni. La versione dell’olandese della Red Bull sull’incidente che ha caratterizzato la gara del GP Austria è completamente differente infatti il pluricampione del mondo non ritiene di dover neanche chiedere scusa a Norris: “Non penso di essere stato aggressivo, lui lo è stato con me. Ne parleremo, ma è meglio lasciare che le cose si calmino prima. Si è buttato in ritardo, ha perso il controllo”, ha aggiunto a caldo l’olandese sulla dinamica dell’incidente, “io non sono mai stato aggressivo, mi sono trovato in quella situazione tante volte nella mia vita. Alla fine ci siamo toccati“. Ma Lando Norris non ne vuole davvero sapere di essere stato privato di una meritata vittoria dal pilota Campione del Mondo. “Se l’amicizia con lui continuerà a essere tale? Dipende da quello che dirà lui. Se dirà che non ha fatto nulla di sbagliato, perderebbe molto del mio rispetto. Se ammetterà di essere stato stupido, continuerò ad aver rispetto per lui, anche se è dura da accettare. Io cerco di essere sempre corretto, lui con me non lo è stato“, ha chiuso duramente il pilota inglese.

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