E’ Max Verstappen a conquistare la vittoria nella Sprint del GP del Brasile davanti a Norris e un ottimo Perez. Ferrari un po’ sottotono soprattutto nella parte iniziale.
E’ stata una Sprint molto bella quella che si è svolta in Brasile. E’ Verstappen che è andato a conquistare la vittoria davanti all’uomo della pole Norris. Terzo posto per Perez.
Per la Ferrari è stata una gara divisa in due. Prima parte in grossa difficoltà, seconda in ripresa grazie ad una gestione di gomma migliore. Ma di certo ancora una volta la strategia non è stata perfetta. Alla fine Leclerc è quinto, Sainz ottavo.
L’ordine d’arrivo e le pagelle
Di seguito l’ordine d’arrivo della Sprint del GP del Brasile:
1° Verstappen 10; 2° Norris 9; 3° Perez 9; 4° Russell 6.5; 5° Leclerc 6; 6° Tsunoda 9.5; 7° Hamilton 5.5; 8° Sainz 6; 9° Ricciardo 7.5; 10° Piastri 5; 11° Alonso 6.5; 12° Stroll 6; 13° Gasly 5.5; 14° Ocon 5; 15° Albon 5; 16° Magnussen 5.5; 17° Hulkenberg 5; 18° Bottas 5; 19° Zhou 4.5; 20° Sargeant 4.5.
I top
Max Verstappen (Red Bull) – E’ un vero e proprio cannibale. In partenza è stato super andandosi a prendere la prima posizione. E poi è riuscito a tenere un vantaggio importante su Norris.
Sergio Perez (Red Bull) – La migliore gara della seconda parte della stagione del messicano. Il terzo posto è sicuramente una iniezione di fiducia in vista del futuro.
Yuki Tsunoda (AlphaTauri) – Di certo una sprint importante per il giapponese. Il sesto posto rappresenta un risultato importante per avere fiducia sul futuro.
I flop
Ferrari – Questa volta mettiamo la squadra. Inspiegabile, visto il comportamento delle gomme rosse, la scelta di conservare una gomma rossa in più. Servirà altro domani per ambire a traguardi importanti in gara.
Lewis Hamilton (Mercedes) – Partenza sprint per il britannico, ma con il passare dei giri si è assolutamente spenta la sua spinta ed è stato superato anche da Leclerc e Tsunoda. Di certo ci si aspettava qualcosa in più.
Oscar Piastri (McLaren) – Considerando quanto fatto da Norris, ci si poteva aspettare di più dall’australiano. Ma è mancato qualcosa nella gestione gomme.