Max Verstappen lancia un chiaro segnale in vita della gara di questa sera ad Austin: sono ancora l’uomo da battere. Hamilton e Leclerc sul podio.
Leclerc ci ha provato alla prima curva, ma Verstappen con una manovra al limite si è difeso rimanendo davanti a tutti e andando a conquistare la vittoria in questa Sprint davanti a Hamilton e al monegasco. Il britannico, infatti, ha sfruttato alla perfezione il duello tra i primi due per salire in seconda posizione.
Norris e Perez a chiudere le prime cinque posizioni. Sesto Sainz davanti a Gasly, Russell, Albon e Piastri. Tredicesimo Alonso. Ora lo sguardo si sposta alla gara di stasera dove Leclerc partirà davanti a tutti, ma Verstappen e Hamilton sembrano avere qualcosa in più in termini di passo.
L’ordine d’arrivo della Sprint del GP degli Stati Uniti
Questo l’ordine d’arrivo della gara sprint di Austin:
1° Verstappen; 2° Hamilton; 3° Leclerc; 4° Norris; 5° Perez; 6° Sainz; 7° Gasly; 8° Russell; 9° Albon; 10° Piastri; 11° Ocon; 12° Ricciardo; 13° Alonso; 14° Tsunoda; 15° Hulkenberg; 16° Bottas; 17° Zhou; 18° Magnussen; 19° Sargeant. Out: Stroll
Di seguito, invece, le due classifiche mondiali:
Piloti: 1° Verstappen 441; 2° Perez 228; 3° Hamilton 201; 5° Sainz 156; 6° Leclerc 151
Costruttori: 1° Red Bull 669; 2° Mercedes 334; 3° Ferrari 307
I top
Max Verstappen – L’olandese è tornato in versione cannibale e la difesa su Leclerc in partenza lo dimostra. Una manovra al limite che poteva anche costare la vittoria, ma alla fine è andato tutto bene. Ed ora nella gara lunga sarà chiamato ad una rimonta.
Lewis Hamilton – Il britannico è stato molto bravo a sfruttare il duello tra i primi due per prendersi la seconda posizione. Ha un passo gara importante ed è il favorito per un posto sul podio nella gara di questa sera.
Charles Leclerc – Diamo merito a Charles per averci provato. Di certo sarà complicato ancora di più in gara nonostante la pole. Ma questo podio gli dà fiducia.
I flop
Oscar Piastri – Due giorni assolutamente complicati per l’australiano. La McLaren sembra andare, ma lui sta faticando molto di più in confronto al suo compagno di squadra.
George Russell – Eravamo indecisi tra lui e Alonso, ma alla fine abbiamo messo il britannico. Motivo? La Mercedes ha un passo importante, ma ancora un errore importante gli costa una penalità e un ottavo posto sicuramente deludente.
