Non solo Pogba, un altro big di Serie A positivo al doping

Dopo la notizia della positività di Paul Pogba, arriva un’altra notizia che sconvolge il mondo del calcio italiano: un altro calciatore è risultato, infatti, positivo al doping 

Poche settimane fa era stato il turno di Paul Pogba. Il centrocampista francese è risultato positivo al testosterone. Successivamente confermate anche nelle controanalisi che sono state effettuata all’Acqua Acetosa. Negli ultimi minuti, però, la notizia di un calciatore di Serie A che è risultato, appunto, positivo al doping.

Gomez positivo al test antidoping
Paul Pogba (Foto LaPresse) Citurymors.it

Anche se la situazione che lo riguarda è molto diversa da quella del francese. Ovvero che i risultati delle analisi arrivano dal Paese in cui militava poco prima del trasferimento in Italia. Un problema non da poco per la sua attuale società che aveva puntato fortemente su di lui per questa stagione.

Serie A, il ‘Papu’ Gomez positivo al doping: ai tempi del Siviglia…

Tre settimane fa il ritorno in Serie A con tanto di firma con il Monza. A dire il vero è sempre stato un pallino del presidente scomparso Silvio Berlusconi. Poi l’infortunio di Gianluca Caprari hanno condizionato l’amministratore delegato, Adriano Galliani, a compiere un importante acquisto. Dalla lista degli svincolati, infatti, è arrivato Alejandro ‘Papu’ Gomez. Questa volta, però, le notizie che riguardano il campione del Mondo non sono affatto delle migliori.

Una brutta notizia, infatti, per l’ambiente brianzolo e per tutti coloro che hanno puntato su di lui al fantacalcio. Le autorità antidoping lo hanno informato che gli verrà comminata una squalifica dalla durata di due anni. Infatti l’ex attaccante del Siviglia è stato trovato positivo ad una sostanza proibita. In un test fatto nel novembre dello scorso anno. Proprio qualche giorno prima che il calciatore partisse, con la propria nazionale, in Qatar per disputare la Coppa del Mondo. Lo rivela il sito “Relevo“.

Gomez positivo al test antidoping
Papu Gomez (Foto LaPresse) Cityrumors.it

Il tutto è accaduto precisamente durante un allenamento svolto con la sua ex squadra andalusa. I medici, all’epoca, effettuarono dei test a sorpresa. Secondo quanto riportato dal calciatore pare che, qualche giorno prima, avesse avuto una notte travagliata che lo avevano indotto a prendere uno sciroppo da uno dei suoi figli. Senza, però, consultarsi con un medico. Un comportamento assolutamente non tollerato dalla società. Poi la partenza per il Qatar e la vittoria del Mondiale.

Adesso, però, la sua carriera calcistica rischia di rovinarsi per sempre. Non solo: a quanto pare, di questa vicenda, sia l’atleta che il club spagnolo sapevano di tutto questo da mesi. Fino a quando non è arrivata la notifica da parte della Uefa. Ed è per questo motivo che il calciatore ha avuto difficoltà nel trovare una squadra dopo la rescissione del contratto.

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